Scende l'inflazione, sale Piazza Affari. Mps mette il turbo. Dove arriverà?
Piazza Affari corre sulla spinta di prezzi al consumo tedeschi che scendono più del previsto. Mps corre dopo i conti
Piazza Affari chiude in rialzo. Brillano le banche a cominciare da Mps
Chiusura positiva per Piazza Affari, in una giornata favorevole comune un po’ a tutte le borse compresa Wall Street. L’indice Ftse Mib si fissa sul +1,26% a 27.503 punti. Piazza Affari si lascia alle spalle le considerazioni negative sulle dinamiche dei tassi e si concentra invece sui segnali come il calo dell’inflazione in Germania e sui dati delle trimestrali che in questi giorni evidenziano lo stato di salute delle aziende. Sotto i riflettori il settore bancario dove spicca la performance di Monte Paschi che vola sul +12,29% dopo la fredda accoglienza di ieri ai conti
LA GIORNATA DEI CALDISSIMI
BANCHE:
Viste ancora in rialzo, il colosso francese Cr.Agricole batte le attese e presenta un una previsione florida. Alla Borsa di Milano le azioni Unicredit sono salte del 4,13% e Intesa dell’1,42%
- MEDIOLANUM
Tutto meglio delle attese. Websim alza il target da 10,6 a 11 euro. Jefferies conferma la raccomandazione BUY e il TP a 11,4 € dopo i conti del quarto trimestre 2022 superiori al consenso.. Oggi il titolo ha chiuso stabile a 9,1 euro
TIM:
Jefferies alza il target da 0,34 a 0,387 eu e rafforza il BUY. Equita Sim conferma il TP a 0,41 . Secondo indiscrezioni di stampa KKR avrebbe presentato un impegno per 7 mld di investimenti sulla rete. Non è chiaro però il periodo di riferimento e quindi è difficile comparare questo impegno con le stime attuali (noi stimiamo 5,4 mld di spese per investimenti per NetCo sul triennio 2023-2025). Sulla potenziale controfferta, le fonti di stampa danno per scontata la presentazione di una proposta da parte di CDP e Macquarie prima del CDA di Tim del 24 febbraio”, che secondo alcune fonti di stampa non dovrebbe essere molto lontana da 20 mld, sottolineano gli esperti. Oggi la chiusura è stata a 0,3€ in ribasso dell’1,57%
OBBLIGAZIONI
Lo spread amplia il calo a 181 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,1% sul mercato secondario.
ENERGIA
PETROLIO
Prezzi in calo. Le scorte di greggio Usa hanno raggiunto il massimo da mesi e la Federal Reserve è intenzionata ad aumentare i tassi di interesse. Il Brent è sceso del 2,20% a 83,22 al barile
GAS
Stabile a 53 € al megavattora
VALUTE
Euro a 1,077 sul dollaro, +0,5%.
ORO
A 1.880 dollari l’oncia, +0,3%.