Generali, poco entusiasmo, le azioni da comprare per gli analisti
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Investimenti Mar 08 novembre 2022

Generali, poco entusiasmo, le azioni da comprare per gli analisti

Le implicazioni di breve periodo sottolineano l'evoluzione della fase positiva al test dell'area di resistenza 23.755,3. Generali, poco entusiasmo, le azioni da comprare per gli analisti
Nino Sunseri
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Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

Le azioni da comprare per gli analisti

Le implicazioni di breve periodo sottolineano l’evoluzione della fase positiva al test dell’area di resistenza 23.755,3. Possibile una discesa fino alla soglia di 22.968,3.

BANCO BPM

Websim giudica il titolo molto interessante con Tp a 4€ dopo la presentazione dei conti dei primi nove mesi. Secondo le indiscrezioni taluni enti (Enasarco e Enpaia) starebbero analizzando la possibilità di entrare nel capitale con un quota del 2% e 1% rispettivamente, non escludendo il successivo apporto al patto di consultazione che diventerebbe il primo azionista con una quota superiore al 10% rispetto al 9.2% di Crédit Agricole.

ELICA

Intesa Sanpaolo ha ridotto da 3,7 a 3,5 euro considerando la debolezza del mercato.

ESAUTOMOTION

Dopo la pubblicazione dei risultati KT&Partners conferma il fair value di 7,50 €. Gli analisti hanno rivisto al rialzo le stime del periodo 2022-2024, considerando anche il positivo andamento della ricezione di ordini. Ora prevedono che i ricavi totali potranno crescere del 10,1% medio annuo , raggiungendo 38,2 mln nel 2024 e spingersi poi a 40,9 milioni nel 2025. Il margine operativo dovrebbe aumentare a un ritmo superiore rispetto ai ricavi totali (10,9%) beneficiando delle economie di scala in termini di costo del lavoro.

INTESA

Dopo la presentazione dei nove mesi il titolo è salito oltre la soglia di 40 miliardi di capitalizzazione. A spingere in alto anche l’annuncio che a fine mese la banca distribuirà un dividendo di 7,38 centesimi. Barclays ha portato il Tp da 2,3€ a 2,5€ Ubs fa 2,4€ a 2,6€. Soccgen da 2,1€ a 2,3€. 

GENERALI

Intesa Sanpaolo conferma il TP di 18 € dopo che la compagnia assicurativa ha siglato in Portogallo un accordo con il gruppo CTT, società attiva nei servizi postali, per la distribuzione di polizze Vita e Danni Secondo gli esperti, l’intesa consolida il business del gruppo nel Paese vista l’opportunità di raggiungere nuovi clienti, particolarmente nel segmento Vita. Akros ha limato il TP a 18,5 € da 21 € in attesa dei dati in agenda per il 10 novembre. Gli esperti si attendono un risultato operativo e Solvency Ratio quasi stabili su base annua e in linea con il consensus.

ILBE

Value Track ha fissato un fair value pari a 3,1 €. I dati semestrali hanno mostrato un calo dei ricavi su base annua, dovuto ad un aumento di alcuni costi. Tuttavia, c’è stato un calo del debito netto, ed un aumento del portafoglio ordini. Per il 2022, gli analisti si aspettano ricavi pari a 158,9 milioni di euro, margine a 123,4 milioni di euro, e profitti netti a 11,9 milioni di euro. Per il 2023 il fatturato è atteso a 3,8 milioni, con un margine pari a 115,8 milioni, e profitti netti pari a 16,4 milioni.

SAFILO

Mediobanca Securities ha alzato il TP a 1,68 € da 1,56 € Secondo gli esperti i risultati del terzo trimestre sono “solidi” e pienamente “coerenti” con i target 2022. Equita conferma 1,6€ mentre Intesa è scesa da 1,89€ a 1,82.

TENARIS

Mediobanca Securities ha alzato il Tp da 19 a 20 €. A detta degli esperti, l’azienda ha battuto ancora una volta il consensus a livello di Ebitda, grazie al recupero nelle attività di trivellazione e ai maggiori prezzi energetici in Nord America. Jefferies ha portato la stima da 22€ a 24€.

TAKE OFF

KT&Partners conferma il fair value a 7,28 €. Lo studio segue la diffusione dei dati consolidati al 30 settembre 2022, non sottoposti a revisione contabile, da cui è emerso che il gruppo ha chiuso i primi nove mesi con ricavi caratteristici pari a 19,6 milioni, in crescita del 10,2%.

TESMEC

Mediobanca Securities ha alzato il TP a 0,15 € da 0,14 €. Gli ordini nel segmento ferroviario, insieme ai crescenti investimenti legati al trend dell’elettrificazione, automazione e digitalizzazione, potrebbero continuare a sostenere il profilo di crescita del gruppo.

Questo articolo è stato redatto a solo scopo informativo, non costituisce attività di consulenza né sollecitazione ad acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni riportate sono di pubblico dominio, ma possono essere suscettibili di variazioni in qualsiasi momento dopo la pubblicazione. Si declina pertanto ogni responsabilità e si ricorda che qualunque operazione finanziaria viene fatta a proprio esclusivo rischio.
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