Azioni da comprare oggi 23 febbraio 2023 in Borsa: bene Leonardo giù Eni
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Investimenti Gio 23 febbraio 2023

Le azioni da comprare e vendere oggi in Borsa Milano. Su Leonardo, giù Eni

Borsa Milano comincia senza slancio dopo le incertezze di Wall Street. I conti Eni inferiori alle attese. Promossa Leonardo Le azioni da comprare e vendere oggi in Borsa Milano. Su Leonardo, giù Eni Piazza Affari

Le migliori azioni da comprare e vendere oggi a Piazza Affari

La Borsa di Milano parte piatta. Il future è in leggero rialzo dello 0.2% . Comprare Leonardo e i titoli Cybersicurezza. Vendere Eni

COMPRARE E VENDERE OGGI

CYBERSECURITY

Sotto i riflettori dopo l’ennesimo attacco hacker. Leonardo, Cyberoo, Cy4gate, Vantea, tra i protagonisti del settore.

ENI:

Deludono margini e utile anche se su livelli record, probabile qualche vendita

AZIONI DA TENERE D’OCCHIO

BUZZI

La rivale tedesca HeidelbergCement ha presentato dati di bilancio superiori alle aspettative

ENI

Chiude il quarto trimestre con un margine netto pari a 3,58 miliardi di euro, il consensus era 3,74 miliardi.  La produzione è stata pari a 1,617 milioni di barili al giorno, di poco sotto le aspettative. Alle 12.45 la società presenta il nuovo piano industriale al 2026. Il Cda ha deliberato la distribuzione della terza tranche del dividendo sul 2022 pari a 0,22 euro per azione.

OSAI

Ha siglato una nuova partnership con Innovatec. L’obiettivo è quello di sviluppare l’impiantistica destinata al settore dell’economia circolare, in particolare al recupero di materia prima critica  da alcune categorie di rifiuti, che saranno definite durante la partnership.

PIRELLI

Ha chiuso il 2022 con risultati superiori alle previsioni. La società stima per il 2023 ricavi tra 6,6 e 6,8 miliardi di euro con volumi attesi tra stabili e +1% circa. Il margine netto  è in crescita del 19,9% a 977,8 milioni (circa 960 milioni il target implicito di novembre), con un incidenza sul fatturato al 14,8% (15,3% nel 2021) rispetto al target di circa 15% di novembre.

SESA

Il gruppo informatico  ha acquisito la maggioranza di Next Step Solution che offre soluzioni software e di trasformazione digitale per la digitalizzazione dei pagamenti dei servizi pubblici. “Proseguiamo il percorso di aggregazione di competenze, rafforzando le nostre specializzazioni nel settore software, con focus sulle aziende pubbliche locali che presentano una forte e crescente domanda di digitalizzazione”  dice Alessandro Fabbroni, ceo di Sesa.

 TENDENZA

FTSE MIB (27.101 punti)

In calo dell’1,1%. Prese di profitto piuttosto comprensibili visto i livelli di resistenza raggiunti. I prezzi erano praticamente arrivati sulla zona dei top intorno ai 28mila punti. Eventuali strappi in area 27970/28180 saranno velocemente riassorbiti., perciò si può prendere profitto con proiezione al ribasso verso 26.300/25,900. Pronti, però, a rientrare alla prima chiusura sopra 28.500 per target 32mila.

PREVISIONI

“Un certo sconto delle azioni europee rispetto agli Usa appare strutturale, ma con la forte crescita dei fondamentali nel 2022 questo sconto si è ampliato e c’è un ulteriore potenziale  +18% tornando alla tendenza centrale degli ultimi 13 anni. La prospettiva di lungo termine non sembra invece così rosea”, afferma Christian Schmitt, portfolio manager di Ethenea Independent Investors.

ANALISI TECNICA

ANIMA

Chiusura  4€ (-2,06%). Comprare in direzione 30€ Stop a 23€ Mediobanca Securities conferma rating Neutral e TP di 4 € dopo che la società, tra il 13 e il 17 febbraio, ha comprato 365 mila azioni proprie ad un prezzo medio di 4,0951 €. Dall’avvio del programma, considerando anche le azioni proprie già detenute, il gruppo controllata circa il 6,63% del suo capitale.

ELICA 

Chiusura a 3€ (-1,8%) . Prezzi ancora nell’intorno dell’area d’ingresso. Comprare in direzione 3.7€. Stop 2,75€.

IREN 

1,64€  (-1,09%) Consolida sulla  base della banda in cui consolida da quasi 2 mesi Comprare in direzione 2,€.  Stop 1,55€ .  Equita Sim conferma la raccomandazione BUY e il TP a 2,7 €.

TECHNOGYM 

Chiusura 8,21€  (+0,92%) Da qualche settimana consolida i guadagni del rally partito a settembre: Comprare verso quota 9€ Stop 7,5€

 TESMEC 

Chiusura 0,17 (-2,9%)  Titolo accompagnato negli ultimi mesi di rally con strategie di trading.. Comprare sui ribassi . Top 0.185€. Stop 0,15€

ANALISI FONDAMENTALE

PROMOSSI

 BANCO BPM

Equita Sim conferma la raccomandazione BUY e il TP a 5,2 € (quotazione 3,97€) La banca, segnalano gli analisti, ha raggiunto un accordo con le organizzazioni sindacali per l’estensione del Fondo di Solidarietà finalizzato a ulteriori 250 uscite a fronte di 125 nuove assunzioni.  Intesa Sanpaolo conferma la raccomandazione BUY e il TP a 5,3 €

 DIGITAL360 

 Dopo la pubblicazione dei risultati preliminari 2022, CFO Sim conferma giudizio BUY e TP a 6,30 €, rispetto alla quotazione attuale di 4,94€. I risultati preliminari evidenziano una crescita organica dei ricavi del 10%, Nel 2023, l’attenzione sarà focalizzata sull’integrazione delle società acquisite e sull’acquisizione di quote di mercato attraverso crescita organica e per linee esterne..  ValueTrack conferma il fair value a 6 €,

RCS

Akros conferma rating BUY e TP di 0,82 € (quotazione 0,71€) in attesa dei conti in agenda per il 21 marzo. Gli esperti credono che gli attuali prezzi offrano un interessante punto di ingresso a bassi multipli e a un potenziale generoso rendimento.

TIM

Equita Sim conferma la raccomandazione BUY e il TP a 0,41 € (quotazione 0,31€)  “La stampa segnala grande incertezza sulle tempistiche e sui prossimi passi relativi all’operazione NetCo. CDP avrebbe un CDA convocato per oggi  appena prima del Cda di Tim chiamato a esprimersi sull’offerta di KKR, ma non sembra probabile che possa presentare un’offerta alternativa al board di Tim per il giorno successivo. Il CDA di Tim si troverebbe quindi a  rispondere a KKR non avendo offerte alternative sul tavolo. Emergono spunti nuovi invece sulla posizione di Vivendi, che in queste settimane è rimasta silente. Secondo il Corriere, Vivendi avrebbe riattivato i contatti con il governo. Mirerebbe a riavviare un negoziato tra le parti, sotto la supervisione direttamente della Presidenza del Consiglio, per trovare un accordo, evitando uno scontro in assemblea. La situazione, commentano gli analisti, rimane fluida. La mossa di Vivendi ci sembra interessante in quanto apre a una soluzione concordata che eviti il rischio di un’opposizione al piano da parte del primo azionista del gruppo, anche se è da capire lo spazio negoziale, visto che i valori espressi dalle parti a oggi sembrano essere ancora molto lontani.

 BOCCIATI

 FINECO

Perde il -4,.77% a 15,79€.  Il bilancio da inizio anno si riduce a un +2% circa. UBS ha ridotto il giudizio a Neutral da Buy, limando il prezzo obiettivo da 16,80 a 16,60 euro, poiché vede la sua crescente dipendenza dal margine di interesse mettere a rischio il premio sulla valutazione riconosciuto attualmente dal mercato.

 NEUTRALI

 CAMPARI

Jefferies conferma la raccomandazione HOLD e il TP a 10 € dopo i conti 2022. La stima sui margini 2023 è in linea con il consenso, spiegano gli analisti.

INTERPUMP

 Mediobanca Securities conferma il rating Neutral e il TP a 67 € dopo l’acquisizione dell’85% del capitale di Indoshell Automotive System India, specializzata nella fusione di metalli. Considerando le dimensioni, precisano gli esperti, l’operazione ha un impatto marginale sui numeri consolidati. Quotazione attuale 51,85€. Intesa Sanpaolo conferma Interessante  e il TP a 57,7 € . Akros conferma BUY e il prezzo obiettivo a 61 €

RECORDATI

Jefferies conferma la raccomandazione HOLD e il TP a 39 € dopo i conti 2022 e il piano al 2025. Quotazione 39,55€

 WALL STREET

Il future dell’indice S&P500  girano in positivo nel corso della notte. Ora sono visti in crescita dello 0,5%.  Ieri alla pubblicazione dei verbali della riunione a Federal Reserve,  chiusura intorno alla parità: Il Dow Jones ha perso lo 0,26% a 33.045,09 punti, lo S&P 500 lo 0,12% a 3.992,44 punti . Leggermente sopra il Nasdaq: + 0,13% a 11.507,07 punti.

 PARLA LA FED

Quasi tutti  i governatori della Fed, al meeting d’inizio mese avevano votato per una frenata dei rialzi a 25 centesimi, dopo ben quattro strette consecutive da tre quarti di punto che hanno portato i tassi al 4,5/4,75%. Le minute della riunione pubblicati ieri sera  hanno mostrato che i sostenitori del rialzo da cinquanta punti base sono una minoranza quasi trascurabile. Nelle minute si parla anche del fatto che i rischi di un’inflazione piu’ persistente restano “un fattore chiave” per le decisioni future. 

POLVERE DI  STELLE

 BAIDU

 Chiusura 140,2$ (-0,14%) La società Internet cinese chiude il quarto trimestre con un utile netto più che doppio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La forte crescita dei profitti è da imputare in via principale al pesante taglio dei costi. I ricavi si sono confermati sui livelli dell’anno precedente, comunque leggermente sopra le previsioni. In aggiunta, il board ha annunciato un piano di riacquisto di azioni proprie da cinque miliardi di dollari.

COINBASE

Chiusura 61,18$ (-1,43%)  La società delle criptovalute ha riportato perdite inferiori alle attese, pari a -2,46 dollari per azioni. Gli analisti si aspettavano -2,55 dollari. 

INTEL

Chiusura a 2,48€ (-3%)  dopo aver tagliato il dividendo trimestrale.

NVIDIA

Chiusura a 207,54$ (+0,48%)   Il produttore di chip per l’ambiente grafico e per le applicazioni più all’avanguardia, come l’intelligenza artificiale, ha chiuso il trimestre con un utile netto di 1,41 miliardi di dollari, la metà del risultato dell’anno precedente, ma meglio di quel che si aspettavano gli analisti. Messi alle spalle i problemi di magazzino che avevano depresso i due precedenti trimestri, la società prevede per il trimestre in corso un forte miglioramento della redditività ed un giro d’affari compreso tra 6,37 e 6,61 miliardi di dollari, il consensus era 6,31 miliardi.

PALO ALTO

Chiusura 187,75$ (+12,5%)  Il colosso Usa della sicurezza informatica, ha chiuso il trimestre con ricavi pari 1,66 miliardi, +26% anno su anno, sopra le attese di 1,65 miliardi di dollari. L’utile per azione r si attesta a 1,05 dollari, sopra i 0,78 dollari previsti dagli analisti. La società ha anche alzato la previsione  per il 2023. Ora vede utili per azione rettificati pari a 3,97-4,03 dollari, sopra le previsioni rilasciate a novembre.  Gli acquisti si estendono ad altre società della cybersecurity: OKTA +0,54% . FORTINET +0,84%.

 ASIA

Borse asiatiche contrastate, dopo una partenza in rialzo. I verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve confermano  alti i tassi di interesse per combattere l’inflazione. . Lo Shanghai Composite Index cede lo 0,23%, l’Hang Seng di Hong Kong perde lo 0,16% mentre il Kospi di Seoul avanza dell’1% BlackRock ha alzato il suo posizionamento sulle azioni cinesi, la promozione si inserisce in una preferenza generalizzata per i mercati azionari emergenti.

GIAPPONE

 Borsa chiusa per festività

 OBBLIGAZIONI

Il mercato obbligazionario ha metabolizzato con ordine le novità dei verbali FED. Treasury Note decennale a 3,91%. Bund tedesco 2,52%, BTP 4,45%. Rendimenti sui massimi da inizio anno e vicini alle rispettive soglie di allerta a 4,32% per il bond Usa,, 2,57% per quello tedesco  4,92% per il decennale italiano.  . Nel fine settimana si riuniscono a Bangalore i ministri finanziari del G20. Oggi c’è un prologo con il G7. L’ordine del giorno presentato dall’India, paese ospitante, è molto vasto. Tra i punti più controversi, a parte quelli dell’Ucraina e delle sanzioni alla Russia, c’è anche quello del debito dei paesi poveri: Cina e Stati Uniti stanno ragionando su come accollarsi il condono. Sempre  interessanti i Treasury  oltre 3,50%, Btp sopra 4%, Bund sopra 2%.

ENERGIA

PETROLIO

Brent a 80,70$ in lieve rialzo, dal -3% di ieri. Da inizio anno -6% circa. I prezzi sono circa 4/5 dollari sopra i minimi degli ultimi 15 mesi. Le tensioni sui tassi fanno temere una brusca frenata della domanda globale.

 GAS

Rimbalza del +4% a 50,50 euro/mwh su aspettative che temperature più rigide in arrivo nel Nord Europa possano ridurre le scorte UE, che comunque sono ben al di sopra dei livelli di sicurezza. 

 VALUTE

Euro a 1,063 sul dollaro . Il cambio si è mosso poco dopo i verbali della FED tornando  sui livelli di inizio anno. Alle 14:30 usciranno alcuni dati sul mercato del lavoro, tra cui le richieste di nuovi sussidi di disoccupazione

ORO

 A 1.830 $ apre in lieve rialzo, dopo tre ribassi consecutivi. L’atteggiamento rigido della FED ha fatto perdere al metallo prezioso circa 120$  in un mese. La tendenza di fondo  resta impostata al rialzo e i ribassi verso il robusto sostegno nel range 1.850/1.800 sono occasione per comprare. Cambio di scenario in caso di discesa sotto 1.780$

 LA FRASE DEL GIORNO

Il buonsenso in finanza consiste nel sapere che certi uomini promettono di fare certe cose e non le fanno

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