L'Agcom vara le regole anti Dazn per il campionato di serie A
Cambiano le linee guida per la vendita dei diritti tv per il campionato di calcio di Serie A. L’Agcom ha approvato le nuove regole.Le regole anti Dazn
Cambiano le linee guida per la vendita dei diritti tv per il campionato di calcio di Serie A. L’Agcom ha approvato le nuove regole da applicare nel per triennio 2024-2027, ma il contenuto completo di quanto approvato non è stato ancora pubblicato. Ci sono però, nel comunicato, alcuni passaggi importanti. Come quello che riguarda l’obbligo per la Lega di fornire le immagini dagli spalti per garantire l’esercizio del diritto di cronaca. Inoltre, l’Autorità ha raccomandato “il ricorso a modalità di aggiudicazione dei diritti che, nel rispetto dell’autonomia negoziale, consentano la più ampia diffusione delle partite presso gli utenti”.
Nel testo sono state inserite dunque dettagliate indicazioni per assicurare il rispetto degli standard di regolarità del servizio e di qualità trasmissiva e per garantire le rilevazioni degli indici d’ascolto secondo i parametri indicati dall’Autorità. Insomma l’Agcom sta cercando di prevenire altri disservizi come quelli di cui è stata oggetto la pay tv via web Dazn, che ha acquistato i diritti della Serie A fino alla stagione 2023-2024.
Dazn ha avuto parecchi problemi soprattutto nella passata stagione anche perché era la prima volta che le partite di campionato di calcio venivano trasmesse via Internet. Oltre a questo le linee guida contengono disposizioni sulla procedura di vendita, le modalità di composizione dei pacchetti di diritti e i requisiti degli operatori aggiudicatari.