Adesso decide Mario Draghi anche se va bene la vendita dell’Espresso
Il passaggio del settimanale l’Espresso dalla Exor della famiglia Agnelli alla Bfc dell’imprenditore campano Danilo Iervolino resta bloccata
La vendita del settimanale l’Espresso
L’ultimo regalo del governo Conte (dicembre 2020) confermato da Draghi con il recente decreto Ucraina inserisce anche l’editoria tra le attività strategiche soggette a golden power. Così il passaggio del settimanale l’Espresso dalla Exor della famiglia Agnelli alla italianissima Bfc dell’imprenditore campano Danilo Iervolino resta bloccata, in attesa di una decisione di SuperMario.
Le firme sono arrivate lo scorso 8 maggio ma a oggi il governo non ha dato ancora riscontri. Progetti rimandati quindi fino al 20 giugno quando scadranno i termini del silenzio assenso e l’operazione potrà considerarsi approvata a prescindere.
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