Trimestrali e bond danno la direzione, l'analisi della Borsa
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Mercati Mar 25 ottobre 2022

Trimestrali e bond danno la direzione, l'analisi della giornata in Borsa

Ieri il gas, oggi i rendimenti obbligazionari e le trimestrali Usa a dare la direzione alle Borse europee e a Wall Street. Trimestrali e bond danno la direzione, l'analisi della giornata in Borsa
Nino Sunseri
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Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

L’analisi della giornata in Borsa

Ieri il gas, oggi i rendimenti obbligazionari e le trimestrali Usa. A dare la direzione alle Borse europee e a Wall Street sono stati i forti cali dei Trasury e dei Gilt associati ai buoni numeri usciti dai conti di big come Coca Cola e General Motors. A fine giornata, il Ftse Mib a Milano archivia la seduta in progresso dell’1,4%, sui massimi da metà settembre. Negli Usa i rendimenti dei Treasury decennali sono in flessione poco sopra il 4%, in calo anche i rendimenti sull’obbligazionario europeo, con il dollaro in calo. In discesa anche i rendimenti dei Gilt britannici, tornati ai livelli pre 23 settembre, data in cui la presentazione del piano fiscale di Liz Truss ha portato alla tempesta su tutti gli asset denominati in sterline.

Oggi la nomina del nuovo premier Sunak. In Italia, i rendimenti del Btp decennale sono scesi al 4,3% e lo spread sotto i 220 punti, nel giorno della fiducia della nuova presidente del Consiglio Giorgia Meloni che, alla Camera, ha illustrato le linee guida del nuovo Governo, indicando che la strada per ridurre il debito «non è la cieca austerità o avventurismi creativi» ma la «crescita strutturale».

I mercati continuano poi a pesare gli effetti delle azioni delle banche centrali sull’andamento dell’economia e ipotizzano un rallentamento della stretta da parte della Fed, mentre dalla Bce si aspettano un altro rialzo di 75 punti base giovedì. Intanto, le trimestrali Usa favoriscono l’ottimismo (oggi quelle di Coca Cola e General Motors oltre le attese, arriveranno quelle di Microsoft e Alphabet in serata), mentre in Europa hanno deluso i conti Hsbc e sono risultati migliori delle attese quelli di Ubs.

 

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