Analisi Wall Street: il Nasdaq recupera, Boeing vola - V&A
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In evidenzaMercati Lun 09 gennaio 2023

Il Nasdaq recupera, ma il titolo migliore di Wall Street nel 2023 è la Boeing

Analisi di Wall Street: recuperano gli indici, gli investitori scommettono su una Fed meno falco. Ma il titolo migliore nel 2023 è Boeing. Il Nasdaq recupera, ma il titolo migliore di Wall Street nel 2023 è la Boeing
Nino Sunseri
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Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

Analisi Wall Street recupera, Boeing la blue chip del 2023

Wall Street reagisce con un gran rialzo al fortissimo calo dell’attività nei servizi, la parte più rilevante dell’economia aprendo le scommesse su una Fed meno “falco” nei prossimi meeting. L’indice S&P500 guadagna 2,28%. Nasdaq +2,56%. Dow Jones +2,13%.  A questi prezzi la prima settimana dell’anno si è chiusa con un bilancio leggermente positivo.

L’indice ISM servizi è finito a sorpresa in dicembre sotto la soglia dei 50 punti (49,60) contro una stima  di 55 punti e il dato precedente a 56,50 punti. È il livello più basso da giugno 2020. In netto rallentamento anche gli altri indici ISM, soprattutto quello dei nuovi ordini.

I salari non agricoli di dicembre sono aumentati di 223 mila unità. Il consensus si aspettava una variazione di 203 mila in dicembre, da 256 mila di novembre. Il tasso di disoccupazione si attesta al 3,5%, meglio delle stime, che ipotizzavano 3,7%, e del dato precedente, pari a 3,6%. La blue chip migliore del 2023 è la Boeing che ha guadagnato più dell’11% in una settimana.

Le stelle del tech

Apple

Morgan Stanley scrive in un report che a 115 dollari, il titolo è “un’interessante opportunità d’ingresso”. Venerdì il titolo ha guadagnato il 3,68% a 129,62 dollari.

Bed, Bath&Beyond

Il Wall Street Journal ha riportato che per il retailer d’arredamento del New Jersey la bancarotta sarebbe più vicina. Per il quotidiano finanziario l’ingresso in Chapter 11 sarebbe questione di settimane. Era stata la stessa Bed, Bath & Beyond a dichiarare in precedenza di essere impegnata nella valutazione di una serie di opzioni, incluso l’ottenimento di un soccorso ai sensi della normativa fallimentare Usa. In seguito, tuttavia, la società ha commentato al Wsj che sta lavorando con consulenti strategici per valutare tutti i percorsi per riconquistare quote di mercato e migliorare la liquidità. Bed Bath & Beyond ha precisato comunque di non avere ancora preso decisioni in merito. Il titolo ha perso venerdì il 22,49% a 1,31 dollari.

Silvergate

JPMorgan ha abbassato la raccomandazione sul titolo. La banca ha registrato perdite per 718 milioni di dollari a causa delle vendite forzate di attività per circa 5,2 miliardi, alle quali è stata costretta per poter soddisfare le richieste di riscatti dai clienti. Venerdì il titolo ha chiuso a 12,24 dollari in calo del 2,63%.

Stitch Fix

Il retailer online d’abbigliamento quotato al Nasdaq ha annunciato le dimissioni con effetto immediato della chief executive Elizabeth Spaulding, entrata in carica nell’agosto 2021. A rimpiazzarla, su base temporanea, sarà la fondatrice Katrina Lake. Il suo mandato dovrebbe durare massimo sei mesi (tempo necessario per individuare un successore) ma non è esclusa la possibilità che Lake possa raggiungere un accordo con il board e restare più a lungo. Stitch Fix ha annunciato  nuovi tagli che riguarderanno il 20% del suo organico. In giugno era stata la stessa Spaulding a comunicare la precedente riduzione del 15% della forza lavoro. Il titolo ha guadagnato il 4% a 3,64

Tesla

Il titolo ha chiuso la prima settimana in calo di circa l’8% dopo il recupero nel finale di venertdì (113$ +2,47%). L’azienda ha tagliato di nuovo i prezzi delle sue vetture in Cina a poco più di tre mesi dalla precedente riduzione dopo il debole dato sulle vendite di dicembre. La Cina ha rappresentato il 24% delle entrate globali di Tesla per i primi tre trimestri del 2022, secondo i documenti Sec. A fine ottobre l’azienda  aveva già abbassato del 9% i prezzi di Model 3 e Model Y. Superiore al 10% invece il nuovo taglio dei listini. In dicembre le consegne di Tesla sono crollate in Cina del 21% annuo e del 44% rispetto al mese precedente.

ASIA

Contrastate le piazza asiatiche. Tokyo è in rialzo dello 0,6%. Hong Kong guadagna l’1,75%.

Bond

Si intensificano gli acquisti di bond governativi puntando su  una Fed più morbida. Il Tr Bond a dieci anni è a 3,59% da 3,72%. Il Bund tedesco  a 2,21% da 2,32%. Il Btp a 4,20% da 4,31%, per un guadagno settimanale del +4,40%, il più ampio da ottobre.

Petrolio

I mercati scommettono sulla riapertura della Cina. Il Brent apre a 79,23 dollari (+0,8%). Il Wti dello 0,7% a 74,31 dollari 

Gas

Apre invariato a 69,5 euro

Valute

L’euro guadagna lo 0,34% a 1,06 sul dollaro

Oro

Il prezzo è arrivato al top di sette mesi a 1.873 dollari. La strada verso quota 2.000 dollari è aperta.

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