La Borsa Milano aspetta l'inflazione. Le azioni da seguire
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AperturaMercati Gio 05 gennaio 2023

Piazza Affari al rallentatore aspettando l'inflazione. Da seguire Generali e Unicredit

Partenza al rallentatore con l’indice Ftse Mib che perde lo 0,3 dopo i vebali Fed che confermano il rialzo dei tassi per tutto l’anno. Piazza Affari al rallentatore aspettando l'inflazione. Da seguire Generali e Unicredit
Nino Sunseri
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Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

L’apertura della Borsa di oggi

Partenza al rallentatore con l’indice Ftse Mib che perde lo 0,3 dopo i verbali Fed che confermano il rialzo dei tassi per tutto l’anno. Oggi alle 11 esce il dato sull’inflazione in Italia. Il consensus si aspetta +12,3%, in lieve raffreddamento dal dato di novembre (+12,6%). In Francia l’inflazione armonizzata UE ha inaspettatamente rallentato. In dicembre l’aumento è stato del +6,7% anno su anno, dal +7,1% di novembre, il consensus era +7,3%. Anche i prezzi al consumo in Germania sono cresciuti meno del previsto.

“Sulla base dei dati fin qui pubblicati, e considerato il consenso su quelli che ancora devono uscire, l’inflazione dell’Eurozona, in pubblicazione venerdì, è attesa rallentare al +9,1%. Tuttavia, a gennaio è probabile una nuova risalita legata al venire meno delle misure governative introdotte da alcuni paesi per contrastare il caro carburante”, si legge nella nota di MPS Capital Services.

OPPORTUNITA’ DEL GIORNO

Iveco

Morgan Stanley avvia la copertura con target price a 5,60 euro.

Generali

Exane BNP Paribas alza il giudizio ad outperform da Neutral.

Unicredit

In vendita un altro pacchetto di sofferenze  per 1 miliardo  a gennaio. Intesa Sanpaolo conferma la raccomandazione BUY e il TP a 16,4 €. La banca avrebbe offerto 20 mln € per Credimi, fintech milanese specializzata nei finanziamenti alle PMI e alle micro-imprese. “L’investimento in Credimi sarebbe coerente con la strategia di Unicredit di accelerare il processo di digitalizzazione dei servizi finanziari alle PMI. Non vediamo un impatto significativo sul titolo”, commentano gli analisti.

SOTTO LA LENTE

Autogrill

La quota di controllo della famiglia Benetton, circa il 50%, potrebbero essere trasferite a Dufry prima di quanto indicato Dopo il passaggio può partire l’Opa.

Enel

Plenitude (Eni)  potrebbe farsi avanti per i clienti gas di Endesa Era stata la stessa società guidata dal ceo Francesco Storace a parlare della dismissione nel corso dell’ultimo incontro con gli analisti. Le attività di cui si parla  dovrebbero valere circa 700 milioni di euro.

Recordati

Negli Stati Uniti ed in Gran Bretagna c’è carenza di medicine per l’influenza, scrive il Financial Times.

ANALISI TECNICA

Banco Bpm

Con la chiusura a 3,6€ è a  un passo dai top dello scorso anno (3,76€ ). Traguardo importante per nuovi successi. Possibile una pausa di breve.

Enel 

Con la chiusura a 5,5 €, supera la fascia 5,0/5,20€  C’è ancora spazio per comprare.

Interpump 

La chiusura a 45€  appare come un segnale rialzista. Graficamente  è un punto d’acquisto.

Somec 

Con la chiusura a  33,3€  i prezzi attaccano la scalata verso i top assoluti (40,4 €).

Stellantis

A 14,19 € i prezzi  invertono il trend di breve. Tornando a puntare verso l’alto. – L’analisi fondamentale di Akros conferma la raccomandazione Neutral e il TP a 15 €. La produzione del gruppo in Italia è cresciuta dell’1,8% nel 2022 dopo quattro anni di cali. Gli analisti,  citano il lancio di due nuove produzioni negli impianti italiani, la Tonale dell’Alfa Romeo a Pomigliano e la Grecale di Maserati a Cassino.

Stm 

Anche qui i prezzi (34,41€) reagiscono dai supporti posti a metà strada della banda di oscillazione degli ultimi nove mesi  (28/30 – 38/42 eu), invertendo il trend di breve. Prezzi ancora non distanti dal possibile  punto d’ingresso.

Telecom

A 0,23€ il prezzo è prossimo ad attaccare le forti resistenze in area 0,25€.

Webuild

A 1,44€ consolida sopra il supporto in zona 1,40/1,38 € Target 1,55€. L’analisi fondamentale di  Websim giudica il titolo interessante con TP a 2,35 €. A dicembre il Polo Infrastrutture (RFI+Anas) ha lanciato gare per oltre 10 mld rispetto ai 25.5 mld dell’intero 2022 (di cui 15 mld aggiudicati).

Wiit 

A 18,54€ consolida nella banda 17-19 € il recupero, partito dai minimi di settembre. L’analisi grafica consiglia l’acquisto.

ANALISI DELLA TENDENZA

FTSE MIB  (24.860)

Inizio d’anno rombante con tre sedute a tutta velocità. . E’ presto però per definire la ripresa del rally partito dai minimi di fine settembre;  segnali più attendibili con l’eventuale rottura di 25.500 punti. Al momento prevale il  consolidamento in area 23-25mila punti.

PREVISIONI

Cina  +4,9% nel 2023, trainata dai consumi interni e sostenuta dalla stabilizzazione immobiliare, affermano da Ubs. La banca svizzera prevede un forte rimbalzo dell’attivitá economica e dei consumi a partire da marzo-aprile, grazie alla riapertura post-pandemica  e all’utilizzo dei risparmi in eccesso. Gli esperti prevedono infine che l’inflazione salga al 3% quest’anno.

Il Pil cinese potrebbe accelerare al 5,1% nel 2023, con un’espansione robusta che potrebbe iniziare nel secondo trimestre dopo che il Paese avrá raggiunto l’immunitá di gregge, affermano gli analisti di Mizuho. “Ci aspettiamo che la banca centrale  tagli il tasso di deposito di riferimento a 1 anno per la prima volta in otto anni, per un totale di 15 pb, per aiutare il margine di interesse netto delle banche e far scendere i tassi dei mutui per la casa”.

Ancora piú positivi gli economisti di Citigroup, secondo i quali la ripresa economica cinese post-Covid sará probabilmente piú organica che guidata dagli stimoli. Gli esperti prevedono un rimbalzo  al 5,3% nel 2023.

Secondo Christoph Siepmann, economista senior di Generali Investments il  Pil cinese potrebbe accelerare al +4,8% nel 2023, con il Paese che si concentrerá sul rilancio della domanda interna e con la Banca centrale che dovrebbe iniettare piú liquiditá.

L’ANGOLO DEGLI ANALISTI: PROMOSSI

Snam

UBS ha alzato da 4,25 a 4,55 euro il TP. Gli analisti hanno aggiornato la valutazione in vista della presentazione del piano industriale, in agenda il 19 gennaio. “Abbiamo aumentato spese per investimenti e ritorni regolati, ma confermiamo il rating Neutral”, commentano gli analisti.

L’ANGOLO DEGLI ANALISTI:BOCCIATI

Moncler

Barclays taglia il target price a 55 euro.

L’ANGOLO DEGLI ANALISTI: CONFERME

A2A

Akros conferma la raccomandazione Neutral e il TP a 1,35 €. Gli analisti puntano l’attenzione sulla possibile vendita degli asset italiani di Edison da parte di EDF. Tra i possibili interessati la stampa cita anche A2A. Per gli analisti è ragionevole escludere una piena acquisizione dal momento che A2A non ha abbastanza potenza di fuoco per finanziare un deal su Edison. Ad ogni modo, A2A potrebbe fare squadra con un fondo infrastrutturale.

Generalfinance

Akros conferma la raccomandazione BUY e il TP a 9,8 €. La società, ricordano gli analisti, ha chiuso l’esercizio 2022 con un turnover complessivo pari a 2,01 mld e un flusso di erogazioni pari a 1,67 miliardi, dati sostanzialmente in linea con quanto anticipato  al mercato il 4 novembre. Superati per la prima volta i 2 miliardi di turnover annuale a fronte dei circa 1,4 miliardi del 2021, con un incremento del 43%. Generalfinance è specializzata nel finanziamento su misura alle imprese, realizzato mediante l’anticipazione dei crediti commerciali, cui si affianca la gestione degli stessi. Intesa Sanpaolo lascia  il TP a 10,1€

Linderbergh 

Integrae Sim ha confermato il giudizio molto interessante  dopo il rinnovo del contratto con Ricoh Italia. Target price pari a 3,50€. Nella nota, gli analisti affermano che: “Il rinnovo di tale contratto rafforza il nostro giudizio positivo sul titolo. Per questo motivo, confermiamo le nostre stime”. Il nuovo accordo con Ricoh prevede un tacito rinnovo annuale, per un controvalore, in funzione dei volumi attesi, di 350 mila euro annui.

Piaggio

Equita Sim conferma la raccomandazione il TP a 2,9 € dopo le immatricolazioni sul mercato spagnolo. Il mercato italiano ha chiuso dicembre con un rialzo del 4% anno su anno.

PILLOLE DALL’ESTERO

HEINEKEN

Barclays ha alzato il rating sul titolo del produttore di birra a Equal-Weight a Underweight.

JASPER THERAPEUTICS

La biotech californiana ha annunciato dati positivi del suo farmaco sperimentale briquilimab per il trapianto di midollo osseo. L’anticorpo monoclonale serve a  ottenere una percentuale più elevata di attecchimento di cellule staminali del donatore senza aumento della tossicità.

PAYPAL HOLDINGS

Gli analisti di Truist Securities hanno migliorato il giudizio da attendere  a Molto interessante , alzando anche il TP da 75 a 95 $.

PFIZER 

Downgrade da parte di BofA a Neutral da Molto Interessante, citando l’incertezza di lungo termine.

SANOFI

Gli utili del quarto trimestre, che saranno pubblicati all’inizio del mese prossimo, beneficeranno degli andamenti dei tassi di cambio e delle vendite di vaccini antinfluenzali.

SCHNEIDER ELECTRIC

Bernstein ha alzato il rating sul titolo dello specialista nella gestione dell’energia e automazione a positivo.

SK HYNIX e SAMSUNG ELECTRONICS 

Il ministero delle Finanze della Corea del Sud ha  comunicato che consentirà ai grandi produttori di chip di ottenere un credito d’imposta per un totale del 25% del loro investimento in patria, contro. l’8%. La percentuale salirà al 35% per le aziende di dimensioni più ridotte.

OBBLIGAZIONI

Terza seduta positiva di seguito per il BTP decennale (prezzo +1,70%), e più in generale per i bond governativi della zona euro. Dal primo gennaio il rendimento è sceso dal 4,67% al 4,29%. Il  2022 è terminato con un crollo del -25,50%, che non trova precedenti.  Gli ultimi dati sull’inflazione hanno confermato la frenata avviata nella parte finale del 2022. La  caduta di greggio (-9% da inizio 2023) e Gas Naturale (-15%) dovrebbero rafforzare la tendenza al rallentamento. “L’inflazione dell’Eurozona, in pubblicazione venerdì, è attesa rallentare al +9,1%. Tuttavia, a gennaio è probabile una nuova risalita legata al venire meno delle misure governative introdotte da alcuni paesi per contrastare il caro carburante”, si legge nella nota di MPS Capital Services.  A questi livello di rendimento potrebbe essere opportuno impostare una strategia d’acquisto immaginando che il calo dei rendimenti si potrebbe fermare in zona 3,8%

ENERGIA

Petrolio

Nelle prime due sedute  ha perso il 9,5%. Una rilevazione privata anticipa per la settimana passata un aumento delle scorte strategiche degli Stati Uniti di 3,3 milioni di barili.

Gas

In lieve calo in apertura di giornata, scivola brevemente sotto la soglia dei 65 euro a 64, 3 euro per poi oscillare e risalire.

VALUTE

Euro a 1,061 dollari.Ieri +0,5%.

ORO

Stabile in avvio di giornata. Il contratto con scadenza a febbraio è a quota 1.857,90 dollari (-0,06%).

Frase del Giorno:

La ricchezza non consiste nell’avere grandi beni, ma nell’avere pochi bisogni.

 

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