La Borsa di Milano ha messo i prezzi nel congelatore (-0,16%)
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In evidenzaMercati Gio 23 marzo 2023

A Piazza Affari i prezzi finiscono nel congelatore

La Borsa di Milano chiude sostanzialmente immobile dopo la decisione della Fed di alzare i tassi. Bene Inwit in crescita del 5% A Piazza Affari i prezzi finiscono nel congelatore
Redazione Verità&Affari
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Redazione Verità&Affari

La Borsa di Milano poco mossa nel giorno delle banche centrali

Non si allontana dalla parità Milano, che mostra un deludente -0,16%, archiviando la seduta a 26.482,21 punti. Tra i titoli migliori Inwit in progresso del 5,21%, Terna a +2,71%, Snam a +1,76% e Stm a +1,72%. Sui mercati domina il nervosismo, con le banche centrali in piena azione: ieri la Federal Reserve ha alzato i tassi di 25 punti base a un range tra 4,75% e 5%, il massimo dal 2007, oggi la Bank of England ha stretto le maglie di 25 punti base al 4,25% e la Banca centrale svizzera di 50 punti base all’1,5%, nonostante le attese per un atteggiamento più morbido alla luce del caos Credit Suisse.

A ogni modo, a dare un poco di respiro agli indici (Parigi +0,11%, Francoforte -0,04%, Madrid -0,4% e Amsterdam +0,24%) è la speranza che la Fed sia vicina alla fine della stretta monetaria, tanto più che lo stesso presidente, Jerome Powell, ha ammesso che si è discusso di una possibile pausa dei rialzi alla luce delle tensioni sul settore bancario americano. Guardando ai titoli, mentre persiste la debolezza delle banche, a Piazza Affari svetta Inwit (+5,21%), sulla scia dei rumor sulla possibilità che il fondo francese Ardian, già azionista di Inwit, possa realizzare un’operazione straordinaria.

 

OBBLIGAZIONI

 Lo spread ha chiuso a 186 punti, contro i 184 della vigilia, con il rendimento decennale al 4,03% dal 4,18% precedente.

 PETROLIO

I prezzi  tentano il rimbalzo e diventano positivi, ma restano appesantiti dopo che la Fed ha sostenuto la necessità di ulteriori rialzi dei tassi. Dal canto suo il segretario al Tesoro Usa, Janet Yellen, ha smentito le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni sulla possibilita’ di un piano volto ad assicurare i depositi di tutte le banche americane, alla luce della crisi che sta continuando a colpire il settore. Il Wti sale dello 0,53% a 71,26 dollari al barile, il Brent avanza dello 0,52% a 77,08%.

GAS

Il prezzo del gas nei minuti finali sale dell’8,3% a 43,305 euro al megawattora.

VALUTE

Il cambio euro dollaro è salito a 1,087, ieri ha oltrepassato quota 1,09 salendo sui massimi da inizio febbraio

ORO

a 1.982 dollari l’oncia, +0,50%.

 

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