Borsa di Milano bene in apertura con le banche Ok Unicredit e Tim
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Mercati Mar 28 marzo 2023

Piazza Affari parte in rialzo: Unicredit e Tim in prima linea

La Borsa di Milano sale in apertura al traino delle banche ma le incertezze non sono superate. L'indice tenta l'attacco a quota 27.000 Piazza Affari parte in rialzo: Unicredit e Tim in prima linea
Nino Sunseri
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Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

La ripresa di Deutsche Bank traina i listini

La Borsa di Mlano in apertura guadagna l’1%. Ieri la giornata si è chiusa con un rialzo dell’1,2%,  dopo tre con il segno meno. A guidare la risalita sono stati petroliferi, industriali e utility. Ciò dimostra che la diffidenza nei confronti delle banche della zona euro persiste, malgrado i diversi attestati di fiducia di importanti esponenti delle autorità monetarie europee e degli analisti. Kepler, Mediobanca, SocGen, per esempio, ieri hanno ribadito il giudizio positivo su Deutsche Bank, protagonista di un rimbalzo del +6%. Oggi guadagna ancora il 2%.

Le banche restano un’occasione d’acquisto

Secondo gli analisti di Websim-Intermonte ai prezzi attuali le banche della zona euro siano un’ottima occasione di acquisto, ma bisognerà attendere qualche tempo prima che la volatilità sul settore torni alla normalità. Nel frattempo prepariamoci ad assorbire i contraccolpi di nuove voci e di nuovi rumors su altri istituti in difficoltà.  A Milano  UniCredit in aumento del 2,5% ed è il titolo migliore nel settore bancario. Mps sale di oltre un punto percentuale dopo lo scivolone di ieri. Tim,in evidenza

Salvataggio in Usa

Nelle fasi di crisi c’è sempre chi piange e c’è chi ride. First Citizens, semisconosciuta banca della Nord Carolina, si è presa a fortissimo sconto una parte importante dei depositi e degli attivi della fallita Silicon Valley Bank e ha festeggiato con un rialzo del 53%. L’indice delle Banche USA è rimbalzato del +2,50% tornando sopra la soglia psicologica degli 80 punti, un primo timido segnale di riequilibrio.

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