Piazza Affari chiude positiva la settimana. Brillano Prysmian e Amplifon
La Borsa di Milano chiude l'ultima seduta della settimana in rialzo. Il Ftse Mib segna un +1,56% a 27.825 punti.
La chiusura della Borsa di Milano
La Borsa di Milano chiude l’ultima seduta della settimana in rialzo. Il Ftse Mib segna un +1,56% a 27.825 punti. Positive anche Parigi (+0,88%), Francoforte (+1,64%), Londra (attorno alla parità), Madrid (+1,49%) e Amsterdam (+0,72%). A sostenere l’andamento di Piazza Affari il positivo avvio nel pomeriggio di Wall Street in scia al calo dei rendimenti dei Treasury. A riaccendere le speranze in questo senso sono state le parole accomodanti del presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, che si è espresso a favore di rialzi dei tassi “lenti e costanti”. Sostegno anche dalla scommessa sulla ripresa dell’economia cinese, in attesa che siano definiti i target di crescita (saranno diffusi a valle della seduta
A Milano tirare la volata sono stati Inwit (+8,17%), dopo i conti 2022 e i target superiori alle previsioni, e Amplifon (+6,73%), che ha chiuso sopra i 30 euro
LA GIORNATA DEI CALDISSIMI
MAIRE TECNIMONT:
Ottimi dati. Wabsim ha alzato il giudizio a INTERESSANTE, il target passa da 3 a 4,7 eu. Il titolo ha chiuso a 4,18€ (+6,91%)
PRYSMIAN:
Vince progetti in Olanda da 1,8 mld di euro per eolico offshore, BUY. Il titolo ha chiuso a 37,95€ (+4,19%)
STELLANTIS:
Rbc alza giudizio da Hold a Outperform, target 19 euro. Il titolo ha hiuso a 17,67€ (+2,7%)
OBBLIGAZIONI
Lo spread prosegue in calo a 183 punti contro i 187,5 della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale italiano scende al 4,542%. Il Bund decennale tedesco chiude la settimana con un ribasso nell’ordine dell’1,7%, è anche la quarta settimana consecutiva con il segno meno.
PETROLIO
I prezzi si rimettono in carreggiata. Dopo essere arrivati a cedere oltre 2 punti, azzerano le perdite. Ad affossare i contratti erano state le indiscrezioni del Wall Street Journal secondo cui gli Emirati Arabi Uniti potrebbero lasciare l’Opec, per divergenze con l’Arabia Saudita. A risollevare i prezzi è stata la smentita riportata da Bloomberg. . Gli Emirati Arabi, ufficialmente, hanno sempre confermato la volontà di attenersi agli accordi Opec per l’anno in corso. Così il Wti sale ora dello 0,27% a 78,37 dollari al barile. Il Brent cede lo 0,01% a 84,73 dollari.
GAS
In calo del 4% sotto i 45,0 euro/MWh per la prima volta da un anno, -41% da inizio gennaio
VALUTE
L’ euro si muove in rialzo sopra quota 1,06 dollari a 1,0614 (+0,18%). Chiude la settimana con un rialzo dello 0,5%.
ORO
In rialzo a 1.843 dollari, si avvia a chiudere una settimana positiva con un guadagno intorno al +1,85%.