Silenzio, parla Powell: seduta ingessata per le Borse europee
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Mercati Mer 02 novembre 2022

Silenzio, parla Powell: seduta ingessata per le Borse europee

Listini del Vecchio Continente  abbastanza ingessati, in attesa delle decisioni che questa sera annuncerà la Federal Reserve in tema di tassi. Silenzio, parla Powell: seduta ingessata per le Borse europee JEROME POWELL FEDERAL RESERVE FED
Nino Sunseri
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Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

L’analisi della giornata in Borsa

Listini del Vecchio Continente  abbastanza ingessati, in attesa delle decisioni che questa sera annuncerà la Federal Reserve in tema di tassi. Poche indicazioni anche dai future americani su cosa possa dire Jerome Powell, che preannunciano un avvio di Wall Street in leggero calo. Sono fermi anche i rendimenti dei Treasury: quello a dieci anni si attesta attorno al 4%. Parigi perde lo 0,8%, Madrid lo 0,4%, Francoforte lo 0,5%. Va giù anche Londra (-0,5%). Milano immobile (+0,07%) mentre lo spread si attesta a 215 punti e il rendimento dei Btp decennali sale al 4,29%.

A Piazza Affari spicca la performance di Telecom (+1,49€), spinta ancora dalla speculazione su il possibile lancio di un’opa da parte di Cdp, mentre va avanti la trattativa per la cessione della rete della compagnia. Sono positive le banche, nonostante Moody’s abbia abbassato a negativo l’outlook del comparto. Vanno giù anche le Amplifon (-1,95%), dopo che la concorrente danese Demant ha lanciato un profit warning sui conti 2022

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