Più giovani e opportunisti, il lockdown ha cambiato Piazza Affari
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Mercati Lun 01 agosto 2022

Più giovani e opportunisti, il lockdown ha cambiato anche Piazza Affari

Il lockdown ha contribuito ad avvicinare gli italiani agli investimenti in Borsa, con abbassamento deciso dell’età media di chi compra azioni. Più giovani e opportunisti, il lockdown ha cambiato anche Piazza Affari
Redazione Verità&Affari
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Redazione Verità&Affari

L’andamento di Piazza Affari

Il lockdown ha contribuito ad avvicinare gli italiani agli investimenti in Borsa, con abbassamento deciso dell’età media di chi compra azioni e 185 mila piccoli risparmiatori che si sono affacciati per la prima volta al mercato azionario. Secondo uno studio di Consob e Normale di Pisa, durante il primo lockdown del marzo-maggio 2020, è cresciuto in maniera significativa l’interesse dei piccoli risparmiatori italiani per la Borsa, con 185 mila nuovi investitori retail che si sono affacciati per la prima volta a Piazza Affari, dove sono stati «acquirenti netti», cioè hanno accumulato titoli, approfittando del calo generalizzato delle quotazioni.

Lo studio della Consob

Lo studio della Consob in collaborazione con la Normale di Pisa dal titolo «L’evoluzione della composizione del retail trading sul mercato azionario italiano a seguito delle restrizioni imposte dalla pandemia da Covid» evidenzia che «i risultati evidenziano che le restrizioni collegate ai lockdown sono state accompagnate da un generale incremento dell’interesse per il mercato azionario italiano, come testimoniato dal volume di scambi degli investitori individuali», è scritto nella sintesi del lavoro. «Dato il calo generalizzato dei prezzi durante i periodi di restrizione, gli investitori retail, tipicamente contrarian (venditori quando il mercato scende e viceversa, ndr), sono stati acquirenti netti, anche se per singoli controvalori medi individuali inferiori rispetto alla media individuale rilevata nel corso del 2019».

Gli investitori durante il lockdown

Secondo lo studio – che analizza l’attività di trading in azioni italiane nel periodo gennaio 2019-settembre 2021 – durante il lockdown ha fatto il suo ingresso sul mercato azionario un gruppo di circa 185 mila investitori che non avevano mai negoziato in Borsa. Dal confronto con gli investitori attivi prima della pandemia emerge che i nuovi investitori sono mediamente più giovani di dieci anni, con un’incidenza dei maschi maggiore rispetto alla popolazione di investitori pre-lockdown e, infine, più abili nel conseguire un profitto.

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