Tripletta positiva per le borse europee dopo i dati dell'inflazione Usa
Chiusura in rialzo per le Borse europee per la terza seduta consecutiva, con Milano rimasta più indietro frenata dall'andamento negativo.
La chiusura delle borse europee
Chiusura in rialzo per le Borse europee per la terza seduta consecutiva, con Milano rimasta più indietro frenata dall’andamento negativo di energia e utility. A Piazza Affari il Ftse Mib è salito dello 0,37%, con i riflettori su Generali che ha perso l’1,98%, dopo l’annuncio a sorpresa delle dimissioni di Francesco Gaetano Caltagirone dal board della società. Francoforte guadagna l’1,62%, e Parigi l’1,64%.
Prosegue il rally anche a Wall Street dove il Nasdaq avanza di oltre il 2%. Ad alimentarlo sono i dati dell’inflazione di aprile ancora a livelli molto elevati ma sotto quelli di marzo facendo sperare che il peggio sia ormai alle spalle. La misura preferita dalla Federal Reserve per calcolarla, il dato Pce (personal consumption expenditures price index), è cresciuta dello 0,2% rispetto al mese precedente e del 6,3% rispetto a un anno prima, dopo il +6,6% di marzo, che era stato il dato più alto dal 1982; le attese erano per un +0,2% e per un +6,2%. Scendono anche i rendimenti dei titoli di Stato con lo spread a 184 rispetto ai 189,5 di ieri.