Il calo di Wall Street frena le borse asiatiche, Moderna vola con il nuovo vaccino
Chiusura di Wall Street in rosso: timori per una Fed aggressiva. Vola moderna con il nuovo vaccino. L'Asia frena. VACCINO ANTI INFLUENZALE ANTINFLUENZALE DOSE SIRINGA VACCINAZIONE VACCINAZIONI SOMMINISTRAZIONE SOMMINISTRAZIONIChiusura Wall Street in rosso
Wall Street chiude la seduta in rosso interrompendo un inizio d’anno scoppiettante. Ad influenzare i listini la produzione industriale che a dicembre ha rallentato dell’1,6%, ed i consueti timori che la Fed possa continuare ad alzare i tassi in maniera aggressiva. I consumi sono rimasti relativamente invariati rispetto alla relazione precedente, rileva il Beige Book, lo studio elaborato ogni sei settimane dalla Fed sulla base delle informazioni raccolte nei 12 distretti in cui opera la banca centrale statunitense.
Cinque distretti, scrive la Fed, hanno riportato aumenti lievi o modesti, sei non hanno notato cambiamenti o lievi diminuzioni e uno ha citato un calo significativo. A conti fatti, le attese indicano una crescita modesta nei prossimi mesi. Mentre l’occupazione ha continuato a crescere a un ritmo da modesto a moderato per la maggior parte dei distretti.
Il presidente della Fed di Philadelphia, Patrick Harker, spera che a questo punto la banca centrale degli Stati Uniti possa rallentare il rialzo dei tassi visto che l’inflazione si sta raffreddando. “Mi aspetto che alzeremo i tassi un paio di volte in piu’, però, a mio avviso, i giorni in cui li alzavamo di 75 punti alla volta sono sicuramente passati”, ha detto Harker. I principali indici della Borsa di New York avevano aperto in rialzo dopo i dati statunitensi che mostravano un calo consistente delle vendite al dettaglio di dicembre e quello dei prezzi all’ingrosso.
Ma i listini sono diventati negative subito dopo l’apertura, aggiungendo nuove alle perdite nel pomeriggio. Al termine delle contrattazioni l’indice Dow Jones segna -1,81% con 33.296,96, lo S&P -1,55% con 3.929,00, mentre il Nasdaq -1,24% con 10.957,01.
LE STELLE DI WALL STREET
CHARLES SCHWAB
Scende del 2,53% dopo la presentazione dei dati del trimestre.
EMERSON ELECTRIC
Va alla conquista di National Instruments e offre 53 dollari in contanti per azione, pari a un premio del 13% rispetto alla chiusura del titolo venerdì al Nasdaq. La proposta del gruppo del Missouri valuta 7,6 miliardi l’azienda texana specializzata in test automatici e strumenti di misurazione per ricerca e convalida di nuove tecnologie (dai semiconduttori ai trasporti, dall’aerospaziale alla difesa). La preda ha confermato di avere ricevuto l’offerta ma ha sottolineato che continuerà la precedentemente annunciata revisione delle opzioni strategiche, che comprendono “una decisa sollecitazione d’interesse da parte di potenziali acquirenti”.
MICROSOFT
Ha annunciato il licenziamento di 10.000 dipendenti entro la fine dell’estate. confermando quindi le indiscrezioni delle ultime ore. Si tratta, ha comunicato la società , di una riduzione della forza lavoro inferiore al 5%. Microsoft ha poi reso noto che continuerà ad assumere nelle aree strategiche. Il gruppo creato da Bill Gates va così ad allungare l’elenco delle big della Silicon valley che hanno ridotto il personale per far fronte a prospettive economiche più deboli. I tagli peseranno per 1,2 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell’anno. “Ho fiducia nel fatto che Microsoft emergera’ piu’ forte e competitiva”, afferma l’amministratore delegato Satya Nadella
IBM
Morgan Stanley ha abbassato la raccomandazione sul titolo da Interessante a Poco Interressente
MODERNA
Sale del 5,29%. Il suo vaccino contro le infezioni respiratorie è risultato efficace all’84%. Il candidato vaccino si è dimostrato in generale ben tollerato. Sulla base di questi dati, rivisti da un board indipendente, Moderna intende chiedere l’approvazione per il prodotto nella prima metà del 2023. Da inizio 2023 il titolo sale del 14%. Il 2022 si era chiuso in perdita del -29%. Moderna era stata una delle star del periodo più buio della pandemia con un guadagno del 435% nel 2020 e del 143% nel 2021.
UNITED AIRLINES
I profitti del quarto trimestre e la previsione per il 2023 hanno superato le attese grazie all’aumento della domanda di viaggi. I ricavi sono stati pari a 12,4 miliardi di dollari, rispetto alle attese di 12,2 miliardi. L’utile per azione rettificato ammonta a 2,46 dollari, contro le stime di 2,10 dollari.
ASIA
La chiusura in ribasso di Wall Street ha depresso le borse dell’Asia Pacifico. Il Nikkei di Tokyo si avvia a chiudere in ribasso dell’1%. L’Hang Seng di Hong Kong ed il CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen sono poco sopra la parità. Rimbalza lo yen dopo il forte deprezzamento provocato dalla decisione della banca centrale del Giappone di confermare il QE. Stanotte è uscito il dato della bilancia commerciale, le esportazioni sono salite in dicembre dell’undici per cento, un po’ meglio delle attese del consensus Bloomberg. Le importazioni sono aumentate del ventuno per cento, un poco peggio.