Comprare e vendere in Borsa: occhio a Generali e Leonardo - V&A
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Mercati/Primo piano
MercatiPrimo piano Lun 23 gennaio 2023

Comprare e vendere oggi a Piazza Affari: riflettori su Generali e Leonardo

La Cina è chiusa per il Capodanno. Piazza Affari è vista dopo la chiusura positiva di Wall Street. Riflettori sui due titoli Comprare e vendere oggi a Piazza Affari: riflettori su Generali e Leonardo
Nino Sunseri
di 
Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

Comprare e vendere oggi a Piazza Affari

Future Europa +0,5%.

GENERALI:

Mediobanca alza il target da 19 a 20 euro.  Ad aiutare il titolo è l’annuncio di un buyback fino a un massimo di i 10.5 mln azioni con un controvalore massimo di 205 mln. Da inizio anno il titolo è salito del +7%.  Il consenso raccolto da Bloomberg evidenzia un target medio a 18,54 euro, con 9 Buy, 11 Hold, 6 Sell.

LEONARDO

Voci di altre commesse nel segmento elicotteri dopo la visita del premier Meloni in Algeria, Venerdì ha chiuso 8,97€ (+0,7%)  Prosegue il buon momento: c’è ancora parecchio spazio prima di rivedere i top del 2022 (10,9€ ).  Akros conferma la raccomandazione BUY e il TP a 15 € dopo che il segretariato generale della Difesa austriaco ha firmato un contratto per ulteriori 18 elicotteri per un valore di 304 milioni .  “Il contratto è di medie dimensioni”, commentano gli analisti, secondo cui la notizia è “chiaramente positiva”. Equita Sim conferma la raccomandazione BUY e il TP a 12 €.

SOTTO LA LENTE

ENI

Morgan Stanley alza il target price. Claudio Descalzi sarà probabilmente nominato per la quarta volta amministratore delegato  Secondo quanto riferiscono due fonti governative, Descalzi gode dell’apprezzamento del premier Meloni e dei suoi più stretti collaboratori e non dovrebbe essere messo in discussione.

INTESA SANPAOLO

Jefferies ha alzato da 2,25 a 2,4 € il TP. Gli analisti hanno aumentato del 4% la stima di EPS 2023. Jefferies evidenzia la “solida posizione di capitale” della banca, “ma con un payout ratio cash del 70%” non vede “spazio per ulteriori buyback oltre il target annunciato da 3,4 mld €”. Secondo indiscrezioni di stampa la banca sta riducendo i prestiti di 20 miliardi  dopo le osservazioni della Banca centrale europea sui calcoli relativi a quanto rischio deve affrontare l’istituto di credito. Secondo le indiscrezioni, la dimensione della riduzione delle attivita” di rischio non è fissata e potrebbe finire per essere inferiore.

 RACING FORCE

Ha siglato un accordo con Formula 1 un accordo  per le telecamere sui caschi dei piloti  per il Campionato del Mondo Formula 1. Il Driver’s Eye è la microcamera omologata Fia (8 millimetri di diametro e peso di 1,43 grammi) posizionata all’altezza dell’occhio all’interno del casco del pilota. Durante la stagione 2023, la tecnologia sarà disponibile per tutti i piloti e i produttori di caschi sulla griglia della Formula 1.

SPINDOX

Ha concluso un nuovo accordo con WizKey, fornitore di soluzioni blockchain le banche cui fa capo la  piattaforma Define. L’obiettivo è quello di conquistare una posizione di primo piano nell’ambito dei servizi a sostegno delle transazioni finanziarie in Italia Le due società offriranno al mercato sistemi innovativi di gestione delle transazioni finanziarie e delle operazioni di cessione di crediti, cartolarizzazione e factoring.

TRENDEVICE

Ha avviato un progetto per potenziare la propria capacità produttiva. A fronte di un investimento complessivo di 854.199 euro, è stato riconosciuto da parte di Invitalia un contributo in conto impianti per un importo complessivo di 512.519. Il progetto prevede l’installazione di una linea innovativa per velocizzare le fasi del processo produttivo (rigenerazione) e implementare la capacità d’azione sul territorio. A questo si aggiungerà il potenziando gli store fisici la costituzione di chioschi informativi distribuiti.  TrenDevice si occupa  del ricondizionamento di prodotti hi-tech di fascia alta (Smartphone e tablet Apple, Samsung e IoT Device). Con un fatturato 2021 pari a 15,8 milioni di euro e un contributo ambientale 2021 pari a 2.400 tonnellate di minori emissioni di CO2, la Società` opera principalmente sul mercato italiano, impiega oltre 40 dipendenti e ha sede a Milano e a Manocalzati (Avellino).

UNICREDIT

Da quando ha preso le redini del gruppo, l’Ad Andrea Orcel ha tagliato nettamente le consulenze esterne. Lo riferisce una fonte, confermando quanto scritto dal Financial Times.

I PREFERITI

ORSERO 

15,3€ (-0,26%). Questo livello rappresenta lo spartiacque da superare per ripuntare i to

RELATECH 

3,25€ (+3,2%). Consolida ormai da diversi trimestri nel range 1,8/1,9-2,4/2,6€.: A questi prezzi si può comprare

SAIPEM

1,34€  (+6,3%) . Allunga su nuovi top di periodo, facendo crescere la performance da inizio anno a +20%. Prezzo interessante per acquisti. Akros conferma BUY e il TP a 1,4 €. I due contratti da 900 mln $ appena annunciati confermano il momento positivo e la ripresa delle spese per investimenti nella ricerca. Quanto ai pronunciamenti del Tribunale di Algeri, per Akros sono nel complesso una notizia positiva. Saipem è stata assolta dall’accusa di ‘violazione delle leggi sui cambi e  ‘traffico di influenze’. Tuttavia è stata ritenuta responsabile del reato di maggiorazione dei prezzi per una sanzione pecuniaria pari a circa 34.000 euro e sono state accolte domande di risarcimento ai suoi danni  per 170.000 euro. Saipem intende impugnare in appello la decisione condannatoria.

TELECOM 

0,26€ (+0,2%). Consolida sui massimi di periodo. La rottura di zona 0,25€  rafforza il quadro grafico: d’acquisto

TINEXTA 

25,72€ (+2,72%). Rimangono i segnali favorevoli ad una reazione di medio periodo e non solo di breve Akros ha alzato il TP a 26 euro da 20 euro, confermando a Neutral il rating, di riflesso ad un aggiornamento delle stime per includere il recente acquisto del 65% of Ascertia.

WIIT

21,04€ (+2,04%). Aver superato  19€  ha rafforzato il rally, che dovrebbe tramutarsi in un movimento di più ampia portata. Intermonte ha alzato da 24 a 27 euro il TP.  Gli analisti puntano l’attenzione sul recente annuncio dell’acquisizione della tedesca Global Access. Gli esperti hanno incluso nelle loro stime un più rapido sfruttamento delle sinergie in Germania, alzando di riflesso il TP sull’azione. Nel complesso, Wiit dovrebbe continuare a beneficiare della sua posizione di leadership come campione digitale, consolidando ulteriormente piccoli obiettivi di M&A in Italia e guadagnando dimensione in Germania.

TENDENZA

FTSE MIB  (25.575).

Il rally di inizio anno fatica a superare le resistenze intorno a 26mila punti. E’ l’ultimo ostacolo che separa l’indice dal rivedere i top in zona 28mila punti.

ANALISI FONDAMENTALE

  • PROMOSSI

DANIELI

Equita Sim conferma la raccomandazione BUY e il TP a 32 €. Il gruppo cinese Jiangsu Shagang, evidenziano gli analisti, ha sottoscritto con Danieli un contratto per la ristrutturazione  del suo altoforno nell’impianto siderurgico di Zhangjiagang, provincia di Jiangsu Il progetto riguarda il rifacimento del sistema di raffreddamento e rivestimento dell’impianto. La tecnologia sviluppata da Danieli in questo ambito è l’unica non cinese a essere utilizzata dai produttori di acciaio integrati cinesi. Il valore dell’ordine non è stato annunciato, ma pensiamo si tratti di una commessa di piccole dimensioni. Si tratta del terzo ordine annunciato da inizio anno, commentano gli esperti.

 MEDIOBANCA

Equita Sim conferma la raccomandazione BUY e il TP a 12 €. Gli analisti si attendono che il secondo trimestre 2022-2023 sia stato “buono” e che migliori la visibilità sulle loro stime e sui target per esercizio. Ci aspettiamo che la qualità del portafoglio sia rimasta alta, ma stimiamo un leggero peggioramento del costo del rischio per catturare prudenzialmente il peggioramento dello scenario macro. Complessivamente stimiamo un utile netto di 230 mln nel secondo trimestre, raggiungendo 492 mln nel primo semestre, numeri che aumentano la visibilità per raggiungere la nostra stima di 901 mln” sull’anno.

SAFILO

Intesa Sanpaolo conferma la raccomandazione BUY e il TP a 1,82 €. Gli analisti stimano che il quarto trimestre 2022 si sia chiuso con ricavi in crescita dell’8% a/a 251 milioni di euro. I dati preliminari verranno resi noti il 26 gennaio. 

SNAM

Intesa Sanpaolo ha alzato il TP da 5,3 a 5,4 €, confermando ADD dopo la presentazione del piano. Vediamo Snam giocare  un ruolo chiave nel processo di transizione energetica.Dato l’approccio finanziariamente disciplinato del management, per ISP la politica del dividendo è sostenibile. Mediobanca Securities ha alzato da 5,25 a 5,3 euro il TP Kepler Cheuvreux ha alzato da 5,3 a 5,4 € il TP confermando BUY. Equita Sim conferma HOLD e il TP a 5,5 € dopo la presentazione del piano al 2026.

UNICREDIT

 Jefferies ha alzato da 19 a 21 euro il TP confermando la raccomandazione BUY. Gli analisti hanno aumentato del 12% la stima di utile  2023. “Continuiamo ad aspettarci che la banca registri dividendi/buyback equivalenti a circa il 40% della capitalizzazione di mercato nei prossimi tre anni”, aggiungono gli esperti.

  • BOCCIATI

AMPLIFON

Equita Sim ha ridotto da 31 a 29 € il TP.. Amplifon riporterà i risultati il primo marzo. Stiamo rivedendo le nostre stime alla luce delle recenti tendenze del mercato e dei commenti rilasciati dai principali operatori (Sonova ha commentato il differimento di acquisti da parte di clienti ricorrenti e i volumi deboli a dicembre anche a causa del maltempo), che suggeriscono un deterioramento del mercato rispetto al terzo trimestre. “I volumi del mercato privato statunitense sono diminuiti del 3,7% nel quarto trimestre 2022 rispetto al -3% del terzo trimestre 2022, l’Europa risente ancora della normalizzazione regolatoria francese e di un contesto fiacco in mercati chiave come Italia, Spagna, Germania, Asia Pacifico meno brillante in Australia/Nuova Zelanda e debole in Cina”  spiegano gli analisti. Le stime di ricavi vengono limate dell’1% sul 2022 e del 3% sul 2023, mentre le attese sull’EPS vengono ridotte del 3% e del 5%.

PILLOLE DALL’ESTERO

ALCOA

Jefferies raccomandazione  Molto Interessante e Tp a 55€ Un quarto trimestre molto debole, ma questo dovrebbe essere il minimo. Alcoa ha riportato un EBITDA del quarto trimestre molto debole, pari a 29 milioni di dollari, ben al di sotto del consenso di 99 milioni di dollari e in forte calo rispetto agli 896 milioni di dollari di un anno fa. Il calo dei prezzi di realizzazione, unito all’aumento dei costi nei segmenti dell’alluminio e dell’allumina, ha portato a un calo dei margini.. Nonostante i risultati negativi, ribadiamo il nostro rating BUY su Alcoa grazie al miglioramento delle prospettive per l’alluminio. Il 4° trimestre del 22° anno dovrebbe essere il più basso.

BOOHOO.COM PLC

Jefferies raccomndazione Buy e Tp  a 85.00€  La società  riportato un terzo  trimestre  difficile, anche se ampiamente in linea con le aspettative, con un fatturato in calo dell’11% e un EBITDA per l’esercizio 23 che dovrebbe essere in linea con il consenso (63 mln di sterline). Sebbene si preveda che i venti contrari continueranno anche nel primo semestre del 2024, siamo incoraggiati dal fatto che il management sia riuscito a controllare i fattori che può controllare (scorte, costi) e vediamo che gli effetti positivi si ripercuoteranno sulla performance, man mano che procediamo verso il 2023.

CELLNEX

Il quotidiano spagnolo Okdiario ha scritto che American Tower e il fondo Brookfield stanno considerando una possibile offerta di acquisizione per l’operatore spagnolo di torri di telefonia mobile. Okdiario scrive, citando fonti vicine all’operazione, che Cellnex ha Goldman Sachs come adviser e i suoi principali azionisti – la famiglia Benetton, il fondo Gip e Criteria – sono propensi a vendere le loro quote. Una possibile acquisizione comporterebbe il delisting di Cellnex e consentirebbe ad American Tower di entrare nel mercato nei dodici Paesi europei in cui opera Cellnex, sottolinea Okdiario. Gli analisti di Sabadell, pur osservando che si tratta ancora di voci non confermate, non escludono che l’operazione possa essere presa seriamente in considerazione per ragioni strategiche.

ELI LILLY

La U.S. Food and Drug Administration (FDA) non autorizza il nuovo trattamento dell’Alzheimer sviluppato da Eli Lilly, spiegando che sono necessari maggiori dati dai test clinici. Come nota MarketWatch, la battuta d’arresto potrebbe ritardare la commercializzazione dell’atteso farmaco di almeno diversi mesi, sempre che la FDA decida alla fine di approvarlo. Eli Lilly aveva fatto richiesta alla FDA per una via libera accelerato per il suo donanemab (questo il nome del farmaco sperimentale).

ENGIE

Ha firmato con Arkema, multinazionale chimica francese un accordo a lungo termine per la fornitura di 300 GWh/anno di biometano rinnovabile in Francia. Attraverso la divisione ENGIE Global Energy Management & Sales (ENGIE GEMS), per i prossimi dieci anni l’utility francese fornirà ad Arkema 3 TWh di biometano per supportare il Gruppo chimico nel percorso di decarbonizzazione..

ERICSSON

Ha  annunciato di avere registrato nel quarto trimestre 2022 un utile operativo al netto degli oneri di ristrutturazione di 9,3 miliardi di corone svedesi (832 milioni di euro circa), contro 12,8 miliardi nell’anno precedente e mentre gli analisti si aspettavano 11,2 miliardi. Si tratta dei terzi conti trimestrali consecutivi sotto le attese. L’utile netto è diminuito del 39% a 6,2 miliardi, sotto il peso di oneri e accantonamenti straordinari legati in particolare al dossier di corruzione in Irak, mentre il consensus si aspettava un risultato di 7,6 miliardi. Le vendite sono invece aumentate del 21% a 86 miliardi.

HOLCIM

si aspetta che l’Inflation Reduction Act (IRA) degli Stati Uniti fornisca un forte impulso alle sue attività in Nord America ha affermato Milan Gutovic  capo dell’azienda in Europa a margine dell’incontro di Davos. Il più grande produttore di cemento del mondo prevede che le sue vendite in Nord America rappresenteranno la metà della sua attività nei prossimi anni, rispetto a circa il 40% attuale. L’IRA, considerato il più grande pacchetto climatico nella storia degli Stati Uniti, mira a favorire gli sforzi di decarbonizzazione, ridurre le emissioni di gas serra e creare importanti incentivi fiscali per l’energia pulita. Holcim si è prefissata obiettivi di sostenibilità e due anni fa ha lanciato una gamma di prodotti a basse emissioni di carbonio. Inoltre, l’azienda svizzera sta compiendo diversi sforzi per la decarbonizzazione attraverso l’utilizzo della cattura del carbonio e progetti di stoccaggio in fase di sviluppo.

 NORDSTROM

I  grandi magazzini di Seattle hanno annunciato una revisione delle stime per l’esercizio 2022. Nonostante gli sconti  ha registrato una contrazione delle vendite nel cruciale periodo delle festività natalizie. Nordstrom ha comunicato che le vendite nette sono calate del 3,5% annuo nelle nove settimane allo scorso 31 dicembre (1,7% la flessione della catena Nordstrom, 7,6% il crollo di Nordstrom Rack). La società ha peggiorato da 2,30-2,60 a 1,50-1,70 dollari le stime di utile per  azione  rettificato, contro i 2,35 dollari del consensus di FactSet.

OBBLIGAZIONI

Il Treasury Note a dieci anni tratta a 3,47

 ENERGIA

PETROLIO

In calo dello 0,3% a 81,4 dollari il barile. C’è molto ottimismo sulla futura crescita della domanda cinese. Attendere la violazione di 87/84 usd prima di comprare in tendenza.

GAS

Ha chiuso la settimana con un rialzo del +3,2%, riducendo la perdita dal primo gennaio a -12%. 

VALUTE

Il dollaro si indebolisce sulle principali valute del mondo. Euro  al quarto giorno consecutivo di rialzo a 1,089. In un’intervista rilasciata al quotidiano tedesco Handesblatt, il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, afferma che l’Europa deve rafforzarsi con un nuovo programma di finanziamento congiunto. Nell’incontro di ieri a Parigi, Emanuel Macron e Olaf Scholz hanno discusso delle sfida competitiva lanciata dagli Stati Uniti all’Europa con la legge sul contrasto all’inflazione.

ORO

Piatto a 1.928 dollari l’oncia. Dal primo gennaio +5,90%. Si rafforza la convinzione che il picco dell’inflazione sia ormai alle spalle e che presto o tardi si comincerà a parlare di taglio dei tassi, uno scenario favorevole ai metalli preziosi

Condividi articolo