La Fed mantiene le promesse sui tassi. In Borsa vola Moderna
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Mercati
Mercati Gio 15 dicembre 2022

La Fed mantiene le promesse sui tassi, cosa aspettarsi dalla giornata in Borsa

Fine delle illusioni. Ieri sera la Fed ha seguito il programma che aveva ampiamente annunciato: ha  alzato I tassi dello 0,50% La Fed mantiene le promesse sui tassi, cosa aspettarsi dalla giornata in Borsa
Nino Sunseri
di 
Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

Le promesse sui tassi della Fed

Fine delle illusioni. Ieri sera la Fed ha seguito il programma che aveva ampiamente annunciato: ha  alzato I tassi dello 0,50% portandoli al 4,25%-4,50% (al massimo da 15 anni) dopo quattro rialzi consecutivi dello 0,75%. La stella polare resta “la massima occupazione e un livello di inflazione del 2% nel lungo periodo”. Nulla in realtà che il presidente Jerome Powell non avesse detto e ripetuto più volte. Wall Street che aveva sperato nel miracolo si è girata in negativo: il Dow Jones a -0,42% e 33.965 punti, l’S&P 500 è arretrato dello 0,61% a 3.995 punti, il Nasdaq ha perso lo 0,76% a 11,170 punti.

Una reazione piuttosto emotive considerando che nella successiva conferenza stampa il presidente ha annunciato che i tassi saliranno al 5,1% del 2023, per calare poi a un livello medio del 4,1% nel 2024 e del 3,1% nel 2025. Ma soprattutto ha escluso la recessione per il prossimo anno. Ci sarà un rallentamento, ma niente stop alla crescita: +0,5% nel 2023, al +1,6% nell’anno successivo, fino ad arrivare al +1,8% nel 2025. L’inflazione è stimata al 3,1% nel prossimo anno, al 2,5% nel 2024 e solo nel 2025 al 2,1%, ovvero a un soffio del target della Fed.

Moderna

+8,3 dopo il forte incremento del giorno prima (+18,70%). La società sta riscontrando ottimi risultati nella sperimentazione del  vaccino anti-cancro.

Tesla

Perde il 3,3%. Goldman Sachs ha tagliato il target price citando una domanda debole. Dall’inizio di settembre il titolo ha perso circa il 50%.

Petrolio

Brent e WTI  in rialzo di oltre il 2%,. La domanda è aumentata per l’incremento  delle scorte settimanali di greggio negli Usa.

Gas

Negli  USA -5% a 6,58 dollari e Gas UE in calo del 5% a 130 euro per mwh. In Europa si discute ancora di tetto al prezzo.

Valute

Euro a  1,065,( +0,30%) sul dollaro

Asia

Hong Kong e’ il listino piu’ pesante, con l’indice Hang Seng che scende dell’1,71%. Nella Cina continentale, Shanghai perde lo 0,37% e Shenzhen lo 0,41%. Tokyo e’ in ribasso dello 0,31% e Seul dello 0,91%. Male anche Taiwan, giu’ dello 0,41%.

 

Condividi articolo