Giornata di altalena da togliere il fiato, cosa succede in Borsa
Le Borse in altalena con oscillazioni da togliere il fiato. Partenza sprint scommettendo su un miglioramento dell’inflazione Usa. ImagoeconomicaL’analisi della giornata in Borsa
Le Borse in altalena con oscillazioni da togliere il fiato. Partenza sprint scommettendo su un miglioramento dell’inflazione Usa. Crollo di fronte ad una frenata dei prezzi inferiore alle attese, recupero finale sulla scia di Wall Street. Piazza Affari segna un progresso dell’1,56%. Londra sale dello 0,37%, Francoforte dell’1,44% e Parigi dell’1,04%. Nonostante i timori della recessione a trainare i listini del Vecchio Continente sono stati i titoli bancari, che vedono in prospettiva aumentare i loro margini con un aggressivo rialzo dei tassi da parte di Fed e Bce.
Possibilità sempre più concreta, visto che l’indice dei prezzi al consumo statunitense non ha raggiunto il picco sperato dagli osservatori (+8,2% a settembre contro +8,1% atteso, tanto che il mercato già scommette su un quarto rialzo consecutivo dei tassi di 75 punti base a inizio dicembre). E questo nonostante il rallentamento dell’economia globale, come certificato dalla direttrice del Fmi, Kristalina Georgieva: i rischi recessione «stanno aumentando per molti Paesi» ma, ha aggiunto, «non alzare i tassi a sufficienza provocherebbe più danni».