Jerome Powell spinge Wall Street. Google sfida Microsoft - V&A
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Mercati Mer 08 febbraio 2023

La Fed spinge Wall Street, Google e Microsoft si sfidano

Wall Street in rialzo dopo le dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell che conferma il forte calo dell'inflazione per fine anno La Fed spinge Wall Street, Google e Microsoft si sfidano
Nino Sunseri
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Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

Wall Street apprezza le dichiarazioni di Powell

Dopo qualche indecisione, Wall Street chiude in rialzo. “Mi attendo che il 2023 sia un anno di significativo declino dell’inflazione”  annuncia il Presidente della Fed Jerome Powell.  Il  Dow Jones segna +0,78% a 34.156,69, lo S&P +1,29% con 4.163,91,  il Nasdaq + 1,90% con 12.113,79.  Intervistato all’Economic Club di Washington, il numero uno della banca centrale statunitense annuncia  che “probabilmente serviranno altri rialzi”. 

I dati in sorprendente crescita del mercato del lavoro negli Usa secondo Powell, indicano che la politica monetaria sui tassi “richiedera’ un periodo di tempo significativo” per riportare l’inflazione all’obiettivo del 2%. Nonostante questo il presidente della Fed professa ottimismo. I dati sul credito al consumo  di parecchio sotto le stime, mostrano che il carovita sta frenando la domanda , un elemento di moderazione che si aggiunge agli effetti della stretta monetaria.  

LE STELLE DI WALL STREET

ACTIVISION
È sotto i riflettori. Il titolo è in rialzo del 5,62% a 75,6 usd.  La performance da inizio anno raggiunge l’11%, mentre il 2022 era terminato con un ottimo +16%.  Il colosso dei videogame, 56 miliardi di capitalizzazione  ha chiuso il quarto trimestre con un fatturato in  forte crescita, +43% a 3,57 miliardi L’utile su base annua è salito del +50%, l’aumento maggiore dal 2020. Sono risultati impressionanti, scrive in una nota l’analista di eToro, Josh Gilbert. L’uscita dell’attesissimo gioco “Call of Duty” ha contribuito in modo determinante a questo successo, raggiungendo 1 miliardo di dollari di vendite in soli dieci giorni e diventando il gioco più venduto dell’anno, prosegue Gilbert. 

Activision ha in cantiere un altro potenziale successo con l”Diablo IV”. La precedente uscita della società, “Diablo III”, ha generato circa 200 milioni di dollari di vendite nelle prime 24 ore e ha battuto il record di vendite per PC in un solo giorno, vendendo oltre 3,5 milioni di copie. La società ha detto che sta lavorando per chiudere l’acquisizione da parte di Microsoft  entro il 30 giugno e, nel frattempo lavorerà a stretto contatto con le autorità di regolamentazione. Il consenso degli analisti aggiornato raccolto da Bloomberg registra 21 Buy, 5 Hold, 0 sell. Target medio 92 usd. Segnali veri e propri di spinta si vedranno con la risalita stabile oltre 85 usd.

BED BATH & BEYOND 

Dimezza il valore scendendo del 48,43% a 3,01 usd. La catena americana di negozi al dettaglio, ha annunciato l’intenzione di raccogliere circa 1 miliardo di usd attraverso un’offerta di azioni privilegiate e warrant nel tentativo di evitare il fallimento.

BOEING

Sale del 3,8% , 214,76  usd. La performance da inizio 2023  sfiora il 13%.  Ha confermato che taglierà circa 2.000 posti nelle divisioni finanza e risorse umane. Previste anche 10 mila assunzioni  quest’anno dopo aver aggiunto circa 15.000 posti di lavoro nel 2022. Boeing ha chiuso il 2022 con un flusso di cassa  di 2,29 miliardi, in positivo per la prima volta dal 2018, grazie alle maggiori consegne. Il consenso raccolto da Bloomberg evidenzia 17 Buy, 9 Hold, 0 Sell. Target price medio 226 usd.,  Ma l’obiettivo finale del movimento in corso potrebbe essere più ambizioso, ovvero verso 278 usd.

GOOGLE
Sale del 3,87% a 98,47 usd. Sfida Microsoft  nel campo dell’Intelligenza Artificiale e lancia Bard, la rivale di ChatGPT, l’applicazione di OpenAI sulla quale il colosso di Bill  Gates sta investendo miliardi di dollari. ChatGPT è  un risponditore automatico in chat  che dà risposte in maniera automatizzata sulla base di un processo di apprendimento basato sull’intelligenza artificiale.

È in grado non solo di fornire risposte, ma anche di programmare software e di creare composizioni artistiche. I giganti del tech  si stanno dando battaglia su quella che è ritenuta la nuova frontiera della tecnologia. Nei giorni scorsi Google aveva annunciato un investimento da 300 milioni di dollari nella start-up Anthropic. Ora inventa Bard, Anche la cinese Baidu si doterà presto di un proprio chatbot basato sull’intelligenza artificiale, simile a quello che OpenAI ha messo in campo con ChatGPT.

TYSON FOODS

Chiude a 61,4 usd (+0,57%). Downgrade da parte di Goldman Sachs che ha abbassato il rating sul titolo a Neutral da BUY

 WALT DISNEY

Sale dell’1,6% a 111,63 usd. Potrebbe vendere film e show tv ad altre società per contenere i costi dello streaming. Lo si apprende da indiscrezioni pubblicate da Bloomberg. Per Disney sarebbe un cambiamento radicale in quanto la società ha sempre preferito mantenere il controllo della distribuzione dei propri prodotti rispetto alla concorrenza.

 ZOOM

Chiude a  a 84,66 usd  +9,8%  dopo aver annunciato il taglio del 15% del personale, pari a circa 1.300 lavoratori. “Abbiamo preso la decisione difficile ma necessaria di dire addio a colleghi laboriosi e di talento”, scrive il Ceo dell’azienda Eric Yuan. Il manager aggiunge: “Abbiamo commesso errori. Non abbiamo impiegato tutto il tempo che avremmo dovuto per analizzare a fondo i nostri team o valutare se stavamo crescendo in modo sostenibile, verso le massime priorita'”

ASIA

Intorno alla parità i mercati azionari della Cina. L’indice Nikkei di Tokyo, in calo dello 0,4%, è penalizzato dal -6% di Softbank. Il conglomerato attivo soprattutto nelle attività più innovative ha comunicato di aver perso quasi sei miliardi di dollari lo scorso semestre: il consensus si aspettava tutt’altro, un utile importante, superiore al miliardo. I guai arrivano come al solito dalla divisione che si occupa degli investimenti in startup, quattro quinti della perdita di gruppo sono da imputare a Vision Fund.

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