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Mercati Lun 30 gennaio 2023

Nasdaq da record. Dal 2001 mai così bene a gennaio: vola Tesla

In un mese Tesla ha guadagnato il 33% come 10 anni fa. Wall Street dovrebbe iniziare la settimana in lieve calo Nasdaq da record. Dal 2001 mai così bene a gennaio: vola Tesla Elon Musk, numero uno di Tesla
Nino Sunseri
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Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

In un mese Tesla ha guadagnato il 33% come 10 anni fa

Wall Street dovrebbe iniziare la settimana in lieve calo. Venerdì il Nasdaq ha chiuso in rialzo dell’1%, portando il guadagno settimanale al 4,3%. A questi prezzi, gennaio 2023 sarebbe il miglior gennaio dal 2001 del Nasdaq. Per Tesla quella passata, è stata la miglior settimana da maggio del 2013, il rialzo è stato del 33%. 

LE STELLE DI WALL STREET

 AMERICAN EXPRESS

Chiude a 172,31$ (+10,54%). I risultati del quarto trimestre 2022 sono stati più deboli delle attese, ma la guidance ha superato abbondantemente le attese. In dettaglio: l’utile per azione è stato pari a 2,07 $, i ricavi ammontano a 14,18 miliardi. Le stime erano a 2,23 $ e 14,22 miliardi. Guidance: American Express prevede nel 2023 utili per azione tra 11,0-11,40 $, range molto superiore alle stime del consensus di 10,43 $.

CHEVRON

Chiude a 179$ (-4,14%). Ha registrato un utile record di 36,5 miliardi di dollari per il 2022, più del doppio rispetto all’anno precedente, ma il risultato è stato inferiore alle attese di Wall Street, penalizzato da svalutazioni sugli asset e da un aumento dei costi. L’utile netto del secondo produttore di petrolio statunitense per il 2022 ha superato di circa 10 miliardi di dollari il precedente record stabilito nel 2011. Tuttavia, l’aumento delle spese e la riduzione dei profitti derivanti da petrolio e carburante hanno portato a utili del quarto trimestre inferiori del 6,6% alle previsioni di Wall Street, secondo i dati di Refinitiv.I risultati di Chevron danno il via a quello che si preannuncia come un periodo di guadagni da capogiro per i fornitori globali di energia. I prezzi elevati dovuti alla forte domanda e alla carenza di petrolio in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia mettono le aziende energetiche occidentali nella posizione di registrare un profitto complessivo di 200 miliardi di dollari per l’anno, secondo gli analisti.

COLGATE-PALMOLIVE

Chiude a 71,59$ (-5,99%) Ha archiviato il quarto trimestre con ricavi pari a 4,63 miliardi di dollari e un utile di 0,77 dollari per azione. L’utile per azione  è diminuito del 3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente

GENERAL ELECTRIC

Chiude a 83,23$ (+2,6%%). Ha annunciato  la costruzione a New York di due impianti di produzione di componenti per la prossima generazione di turbine eoliche offshore.  Complessivamente i due impianti porterebbero alla creazione di quasi 1.000 posti di lavoro diretti e circa 1.400 indiretti.

 JP MORGAN

Chiude a 140,32$ (+0,24%) E’  pronta a scendere in campo a fianco alla Serie A per  far crescere il calcio del nostro paese. Sul tavolo  circa 1 miliardo.

SNAPCHAT

Chiude a 10,91$ (-7,07%). Ha lanciato una nuova campagna promozionale che si appoggia all’unicità delle sue tendenze AR (realtà aumentata) virali, con una vetrina di effetti bizzarri, come mezzo per presentare alle persone una prospettiva diversa sul mondo reale. La campagna attirerà l’attenzione e con il 72% degli utenti attivi di Snapchat che già interagiscono con elementi AR nell’APP ogni giorno, c’è chiaramente molto interesse per questi tipi di attivazioni strane, che forniscono un nuovo modo di vedere ciò che è familiare.

VISA

Chiude 231,44 $ (+2,99%).Ha comunicato risultati relativi al primo trimestre dell’esercizio 2023 segnati da profitti netti in crescita da 3,96 miliardi, pari a 1,83 dollari per azione, a 4,18 miliardi, e 1,99 dollari. Su base rettificata l’utile per azione è rimbalzato del 21% annuo a 2,18 dollari, contro i 2,01 dollari del consensus di FactSet. Nei tre mesi alla fine di dicembre i ricavi sono saliti da 7,06 a 7,94 miliardi di dollari, contro i 7,70 miliardi stimati dagli analisti. Visa, che nel trimestre ha riacquistato azioni proprie per 3,1 miliardi di dollari (a fine 2022 mancavano ancora 14 miliardi per il completamento del programma di buyback in corso).

ASIA

 Le borse della Cina riaprono in rialzo dopo la lunga pausa del Capodanno lunare, indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen +1,1%. E’ ancora più ampio il movimento del Taiex di Taipei, +3,5% grazie alla spinta delle società dei semiconduttori, l’indice della borsa di Taiwan  conclude la migliore seduta da inizio novembre. Nel corso della notte, è arrivata la notizia della ripresa delle esportazioni di pesce, bevande alcoliche ed altri generi alimentari, verso la Cina. L’embargo era stata ordinato da Pechino alla fine dell’anno scorso, in prossimità della visita di Nancy Pelosi a Taipei. Il Nikkei di Tokyo è sulla parità, l’Hang Seng di Hong Kong perde l’1,4%.

 

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