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In evidenzaMercati Ven 05 maggio 2023

Piazza Affari apre in rialzo. Wall Street rinfrancata da Apple

Acquisti sui titoli del credito con Mps e Bper a guidare i rialzi malgrado le tensioni sul settore in Usa. Bene anche Tim. Spread in calo Piazza Affari apre in rialzo. Wall Street rinfrancata da Apple
Redazione Verità&Affari
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Apertura in rialzo per Piazza Affari: bene i bancari scende lo spread

Apertura in rialzo per Piazza Affari, allineata con le altre piazze europee. Nelle prime battute il Ftse Mib segna un progresso intorno all’1%. In rialzo dello 0,6% il Dax di Francoforte e il Cac40 della Borsa di Parigi. A Londra il Ftse 100 sale dello 0,63%. Chiusura in calo per i mercati asiatici, con Tokyo chiusa per festività. Tra i titoli spicca il rialzo dei bancari con Mps e Bper. In progresso di oltre il 2% anche Tim. Spread in calo in apertura, a 188 punti base.

Wall Street mangia la Mela

A mercato chiuso Apple ha comunicati i dati del secondo trimestre dell’anno fiscale. L’utile è stato pari a 24,16 miliardi di dollari, due in più di quel che si aspettavano gli analisti. I ricavi sono scesi del 3% anno su anno a 94,8 miliardi, ma le attese erano più basse, a 93,3 mld. Nel comunicato, il direttore finanziario Luca Maestri afferma che l’andamento del business è migliorata, la cassa operativa generata è stata pari a 28,6 miliardi di dollari. “Data la nostra fiducia nel futuro di Apple e nel valore del titolo, il board ha autorizzato un 90 miliardi di dollari addizionali di riacquisto di azioni”. A essere sotto pressione sono in particolare le banche regionali.

Le banche in sofferenza

PacWest ha perso il 50% mentre Western Alliance ha ceduto oltre il 38% dopo le voci che gli istituti stanno valutando le opzioni strategiche inclusa una possibile vendita. Il crollo viene il giorno dopo che la Fed ha alzato i tassi di altri 25 punti base e ha segnalato l’intenzione di tenerli alti per un po’.

Powell e Lagarde hanno parlato. Nessuna sorpresa

L’ appuntamento con le banche centrali non ha prodotto grandi cambiamenti  perchè gran parte delle novità era stata correttamente scontata dal mercato. Effetti più significativi sull’oro che si è spinto nell’area dei massimi storici.

Ieri Wall Street ha chiuso in ribasso (S&P500 -0,7%, 4.061 punti), portando il bilancio provvisorio della settimana intorno al -2,0%/-2,60%.

Il salvagente per le banche Usa

Due le novità che hanno portato un po’ di sollievo

1) lL FDIC (Federal Deposit Insurance Corporation) prevede di colpire le grandi banche con commissioni ad hoc per rimpolpare il fondo di assicurazione sui depositi, lasciando esenti gli istituti più piccoli. Secondo gli analisti di Websim sarebbe un’ottima scelta, anche perchè c’è il sospetto che siano proprio le grandi banche a giocare contro le piccole o, nel migliore dei casi, a non far proprio nulla per dimostrare che le piccole sono solide;

2) LAmerican Bankers Association ha esortato le autorità di regolamentazione federali a indagare su un’ondata di significative vendite allo scoperto di azioni bancarie che, a suo dire, sono “scollegate dalle realtà finanziarie sottostanti”. In una lettera al presidente della SEC, Gary Gensler, il gruppo di pressione ha affermato di aver anche osservato “un ampio coinvolgimento sui social media” sulla salute di varie banche che non è al passo con le condizioni generali del settore. “Esortiamo la SEC a prendere in considerazione tutti gli strumenti esistenti e ad adottare misure per ridurre le possibilità di pratiche commerciali abusive e ripristinare la fiducia degli investitori”, ha affermato il gruppo. Ricordiamo che l’ABA include banche di tutte le dimensioni e altre istituzioni che insieme rappresentano oltre il 95% dei 13,5 trilioni di dollari di attività del settore e danno lavoro a oltre 2 milioni di persone.

 

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