Piazza Affari migliore d'Europa. Annullato il ribasso 2022 V&A
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In evidenzaMercati Gio 16 febbraio 2023

Piazza Affari è la migliore d'Europa al traino di Tenaris (+8%). Annullato il ribasso 2022

Piazza Affari al top da un anno. L'indice sfiora quota 28.000. Da ora in avanti la strada diventa molto più stretta. Piazza Affari è la migliore d'Europa al traino di Tenaris (+8%).  Annullato il ribasso 2022 BORSA PIAZZA AFFARI
Nino Sunseri
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Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

Wall Street in discesa l’inflazione è più resistente del previsto

Chiusura in rialzo per Piazza Affari e le altre Borse europee nonostante l’andamento negativo di Wall Street su cui pesano i prezzi alla produzione, più forti del previsto. Vuol dire che la battaglia contro l’inflazione è ben lontana dall’essere vinta e quindi  la Fed sarà ancora aggressiva.  Maglia rosa a Milano, con l’indice principale Ftse Mib che ha guadagnato l’1,16% portandosi a 27.853,74 punti, sui livelli di inizio gennaio 2022. Quota 28 mila è praticamente raggiunta. Ora la corsa del mercato si fa sempre più stretta. Una ripresa forte solo al superamento della soglia 28.200/28.500. Sugli scudi per Tenaris (+8%) che ha registrato nel 2022 un utile netto record a 2,55 miliardi. Forti acquisti anche su Unicredit (+4,2%) e Pirelli (+3,3%), su cui non è venuto a meno l’appeal del mercato  dopo che l’azionista di riferimento Sinochem ha dichiarato di non aver alcun piano di vendere la sua partecipazione nel gruppo.

LA GIORNATA DEI CALDISSIMI A PIAZZA AFFARI

 STM

Bernstein alza il target da 45 a 55 eu, conferma il giudizio Outperform. Chiusura a 46,72€ (+1,09%)

 TENARIS

 Batte le attese con i conti del 2022 e fornisce una previsione  sul 2023 positiva. L’azione oggi è stata la star del mercato chiudendo a 17,68€ (+7,63%)

OBBLIGAZIONI

Lo spread è in calo a 185 punti base, con il rendimento del Btp al 4,34% sul mercato secondario. Il T Bond Usa  tratta a 3,83%. La presidente della Federal Reservedi Cleveland, Loretta Mester, ha detto che, la banca centrale statunitense potrebbe diventare più aggressiva con i rialzi dei tassi  se l’inflazione, come sembra probabile,  dovesse sorprendere al rialzo. “Non sempre si tratterà di aumenti dei tassi di 25 punti base – ha detto Mester – Possiamo muoverci più velocemente” e questo potrebbe essere il caso se l’inflazione dovesse diventare più forte del previsto”.

PETROLIO

E’  in rialzo dello 0,2%.

GAS

E’ in calo del 4%

VALUTE

L’euro perde terreno sul dollaro, allontanandosi ulteriormente dal massimo di nove mesi a 1,1034 toccato il 2 febbraio. La speculazione scommette sul dollaro aspettando  che la Fed mantenga la sua politica monetaria da ‘falco’ dopo i forti dati macro di oggi. La Bce da parte sua mantiene la stretta aggressiva, nonostante i segnali che l’inflazione  potrebbe aver raggiunto il picco. Il presidente Christine Lagarde ha ribadito che la banca centrale continuera’ ad aumentare i tassi per rallentare le pressioni sui prezzi. Allo stesso tempo, il membro del consiglio direttivo Fabio Panetta ha suggerito di rallentare  ed evitare di impegnarsi in mosse future. L’euro passa di mano a 1,0671 dollari 

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