Lo stacco cedole azzoppa Piazza Affari Riflettori sulle banche
Partenza in affanno per la Borsa italiana che risente dello stacco cedole di 19 blue chip e 61 titoli. Bene le banche
Lo stacco cedole azzoppa Piazza Affari. Bene Bper e Fineco
Il principale indice della Borsa di Milano, il Ftse Mib, tratta in flessione dello 0,7% in apertura. Sconta il maxi impatto (-1,27%) dello stacco dei dividendi di 19 blue chip sulle 61 azioni che oggi quotano ex cedola. Metterebbe a segno la migliore prestazione di giornata al netto del maxi stacco cedole da parte di 19 big, che pesa per l’1,27% sull’indice. Nel resto d’Europa, Francoforte segna -0,09%, Parigi in parità % e Amsterdam +0,04%. Gli andamenti al netto dei dividendi vedono Bper in rialzo del 2,17% e Finecobank a +1,61%. Bene anche Mps (+1,59%).
Uno sguardo all’estero: massimo storico per il Dax
Borsa giapponese, Dax di Francoforte e Settore Tecnologico sono stati i protagonisti positivi della settimana. In breve:
1) l’indice Nikkei 225 (oggi +0,7%, 31.045) ha portato a termine la settima settimana positiva di seguito (+4,80%). Da inizio anno la borsa giapponese è cresciuta del 12,0% (in euro), chiudendo il gap rispetto alle borse migliori del 2023. E’ ragionevole cominciare a pensare di prendere profitto in ottica di trading, per attendere una probabile fisiologica fase di assestamento;
2) il Nasdaq Composite (12.657 punti) si è spinto sui top da agosto 2022 grazie alla quarta settimana positiva di seguito (+3%). Da inizio 2023 +19,70%. La forte area resistenziale verso 12.900/13mila punti è ormai prossima ed è prudente cominciare a pensare di incamerare un po’ di profitti;
3) l’indice FANG Plus, che raccoglie i dieci big tech Usa (6.745 punti) è arrivato alla sesta settimana positiva di seguito, su un livello che non vedeva da aprile 2022. Da inizio anno registra un formidabile +51,70%. In vista l’obiettivo tecnico a 7mila punti, che potrebbe stimolare le prese di profitto.
4) il Dax di Francoforte ha toccato venerdì a 16.331 punti il nuovo record storico, violando il precedente di 16.290 punti che risaliva al novembre 2021. Quinta settimana positiva delle ultime sei. Da inizio anno +16,90%, adesso è il migliore in Eurozona.