Tempesta perfetta Lagarde, venerdì nero sui mercati
Cade pesantemente piazza Affari in corso di seduta, perdendo a fine mattinata più del 3,4%. Pesanti i bancari, peggio di tutti Bper. Male Eni
Il venerdì nero sui mercati
È la tempesta perfetta quella scatenata dalla numero uno della Bce, Christine Lagarde grazie alla sua conferenza stampa di giovedì 9 giugno. L’annuncio di più rialzi dei tassi con il primo di un quarto di punto previsto a luglio e l’indeterminatezza del nuovo scudo anti-spread sono stati presi male dai mercati di tutta Europa, con Milano che a fine mattinata di venerdì 10 giugno è maglia nera registrando una caduta superiore al 3%.

Christine Lagarde
A Piazza Affari soffrono soprattutto i titoli del risparmio gestito e in generali i bancari, con Bper che non brilla dopo la presentazione del suo piano industriale e registra perdite superiori al 10 per cento. Balla anche Bpm, ma quasi tutte le banche registrano in corso di seduta perdite intorno al 6%. Male anche Eni, che perde intorno al 5% con il mercato che sembra non apprezzare la valutazione di Plenitude, la controllata dell’energia verde di cui è stata annunciata la prossima quotazione. Schizza in alto lo spread. Male anche gli altri mercati, ma con cadute più contenute rispetto all’Italia