Moncler svetta nel Ftse Mib grazie ai conti e alla ripresa cinese
Il titolo guadagna oltre il 4% grazie all'approvazione dei conti di ieri. Il cda ha approvato un dividendo di 1,12 euro per azione.
Remo Ruffini, patron di Moncler
Redazione Verità&Affari
Moncler, andamento positivo in Borsa
(Teleborsa) – Grande giornata per Moncler che sta mettendo a segno un rialzo di oltre il 4%. Attualmente scambia poco sotto i 60,50 euro, in rialzo di circa il 4,5%. A fare da assist alle azioni contribuiscono i risultati del 2022, annunciati la vigilia, che hanno evidenziato un utile in aumento a 606 milioni di euro e ricavi per oltre 2,6 miliardi. Il cda ha approvato la distribuzione di un dividendo di 1,12 euro per azione.
Le azioni Moncler sfruttano anche, insieme al resto del settore lusso, la spinta della ripresa cinese grazie alla fine delle restrizioni anti Covid.
Il titolo va meglio del Ftse Mib
Comparando l’andamento del titolo con il Ftse Mib, su base settimanale, si nota che l’azienda nota per i piumini mantiene forza relativa positiva in confronto con l’indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all’indice stesso (performance settimanale +3,38%, rispetto a +0,83% del principale indice della Borsa di Milano).
Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva di Moncler. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, l’azienda tessile italiana specializzata in abbigliamento invernale evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 62,13 Euro. Primo supporto a 59,73. Le implicazioni tecniche propendono per un sviluppo in senso ribassista in tempi brevi verso l’imminente bottom stimato a quota 58,83.
