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MondoPrimo piano Ven 09 dicembre 2022

Covid, la Cina toglie le restrizioni e i contagi crollano

Dopo l'allentamento dei lockdown e la fine della politica "zero Covid" il numero di positivi nel Paese sta scendendo. Covid, la Cina toglie le restrizioni e i contagi crollano Il presidente cinese Xi Jinping
Redazione Verità&Affari
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Redazione Verità&Affari

I primi effetti della fine della politica “zero Covid”

Il numero di casi di positività al Covid a Pechino è crollato. Meno di 3.000 contagi, dopo che a fine novembre si era toccato un picco di 5.000 casi. E soprattutto dopo che il governo, anche in seguito alle proteste di piazza, aveva deciso di allentare le restrizioni. Cosa sta succedendo?

Secondo osservatori indipendenti, in realtà il numero di positivi sarebbe il triplo di quelli ufficialmente censiti. Le autorità hanno semplicemente rinunciato a tracciare i positivi facendo test a tappeto sui contatti stretti, come avveniva in passato. Il che dovrebbe spiegare il dato dei 16.363 contagi totali registrati ieri, il livello più basso da metà novembre. 

“Penso che ci sia qualcosa di sbagliato nel mezzo e che le autorità locali non stiano più riportando le infezioni sulla base dei calcoli della situazione reale”, ha scritto sul suo profilo WeChat Hu Xijin, ex caporedattore della testata statale Global Times.

Sarà per evitare ulteriori disordini, sarà perché si spera che i contagi da Omicron non porteranno a un boom di ospedalizzazioni, il governo cinese ha deciso di lasciarsi alle spalle la severa politica “zero Covid” perseguita fin qui. 

Una decisione elogiata dal Fondo monetario internazionale: “Valutiamo molto positivamente i passi decisivi intrapresi dalle autorità cinesi per ricalibrare le politica anti-Covid in modo da creare condizioni migliori per la ripresa della crescita in Cina”, ha detto  la direttrice generale Kristalina Georgieva.

La Georgieva parlava dalla città cinese di Huangshang, nell’est della Cina, dove si trova in visita. E mentre parlava aveva al suo fianco il primo ministro cinese, Li Keqiang.

La crescita dell’economia cinese “è importante nono solo per la Cina, ma anche per il mondo intero”, ha detto la Georgieva.  L’abbandono della politica della tolleranza zero nei confronti del Covid “aiuterà a rimuovere una parte delle incertezze” dell’economia globale.

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