Morto Ken Starr, portò Clinton all'impeachment per la Lewinsky e difese Trump
È morto Ken Starr, l'avvocato il cui nome è legato all'impeachment del presidente Bill Clinton e che aveva difeso anche il presidente Trump.
Redazione Verità&Affari
Morto Ken Starr
È morto all’età di 76 anni Ken Starr, l’avvocato il cui nome è legato all’impeachment del presidente Bill Clinton e che aveva difeso anche il presidente Donald Trump. È morto a Houston per delle complicazioni dovute a un intervento chirurgico. Era stato anche presidente della Corte Suprema Warren Burger negli anni ’70 e aveva ricoperto il ruolo di alto funzionario del Dipartimento di Giustizia prima che Reagan lo nominasse alla Corte d’Appello degli Stati Uniti nel 1983.
Ma la sua carriera rimane legata, comunque, all’impeachment contro Clinton per la relazione con l’ex stagista della Casa Bianca Monica Lewinsky. Un’indagine che era partita dai nastri delle conversazioni telefoniche registrate segretamente da un dipendente della Casa Bianca stessa, in cui si parlava proprio della sua relazione.
Alla fine Clinton aveva ammesso il legame con Lewinsky, l’11 settembre 1998, e ne seguì l’impeachment. Nel 2008, Starr fece parte del team di avvocati che ha rappresentato il finanziere Jeffrey Epstein, accusato di aver abusato sessualmente di decine di ragazze. Difese anche Trump dall’altro tentativo di impeachment legato al presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
