Gli investimenti della famiglia Doris: salita la quota in Mediobanca
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PersonaggiPrimo piano Mer 08 marzo 2023

Gli investimenti della famiglia Doris: salita la quota in Mediobanca

Massimo Doris: "Salita di poco la quota di famiglia in Mediobanca, invariata quella di Mediolanum". Positivo sui target 2023 Gli investimenti della famiglia Doris: salita la quota in Mediobanca
Redazione Verità&Affari
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Gli investimenti della famiglia Doris

La famiglia Doris ha ulteriormente investito in Mediobanca. A confermarlo è Massimo Doris, a margine dell’annuncio del rinnovo triennale della sponsorizzazione sulla Maglia azzurra del Giro d’Italia. Si tratta di un investimento personale e non tramite Banca Mediolanum e a specificarlo è lo stesso Doris. La quota in mano a Mediolanum è invece rimasta invariata attorno al 3,4%.

“Nei mesi scorsi abbiamo comprato qualcosa come famiglia, ma si tratta di poco – ha spiegato il ceo di Banca Mediolanum -. La partecipazione rende bene, visto che la banca va bene e stacca buone cedole”.

Le prospettive di Banca Mediolanum

Doris si è anche soffermato sui dati relativi alla raccolta di Banca Mediolanum nei primi due mesi di 2023. “Gennaio è andato molto bene, febbraio benissimo, influenzato dall’offerta del 4% che ci aspettavamo funzionasse portando tanta liquidità. Importantissimo è anche il dato sulla raccolta del gestito, superiore a mezzo miliardo: da inizio anno siamo già a un miliardo. Abbiamo chiuso un 2022 bellissimo e siamo partiti con il 2023 ancora meglio”, ha detto Doris soddisfatto

Il ceo di Banca Mediolanum conferma quindi i target per l’anno appena iniziato. Nel 2023 l’obiettivo è arrivare a registrare una raccolta netta attorno a 9,3 miliardi e a 7 miliardi nel gestito. “Se poi faremo di più non me ne dispiacerò – ha continuato -. Sarà comunque importante vedere la raccolta gestita”. Escluse per il momento operazioni straordinarie e lo sbarco in altri Paesi. Fiducioso anche sui Btp:  “Non ho mai considerato il tasso del Btp che cresce un nemico, ma lo considero piuttosto un aiuto: fino a poco tempo fa collocavamo soltanto fondi azionari, mentre oggi riusciamo a piazzare anche i nostri fondi obbligazionari”. 

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