Dalla flat tax al reddito di cittadinanza, ultime promesse dei politici
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Politica Mar 02 agosto 2022

Dall'evasione al reddito di cittadinanza, ecco le ultime promesse dei politici

Evasione, reddito di cittadinanza, pensioni: sono alcune delle dichiarazioni di questa estate elettorale in vista delle elezioni. Dall'evasione al reddito di cittadinanza, ecco le ultime promesse dei politici
Redazione Verità&Affari
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Le ultime promesse dei politici

Come contrastare l’evasione? “L’unico modo è digitalizzazione spinta del fisco”. Lo ha detto il leader di Italia viva, Matteo Renzi, a “La corsa al voto” su la7. Il reddito di cittadinanza? “Diamolo direttamente alla imprese, obbligandole così ad assumere”. Ha affermato il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, a margine della festa della Lega a Milano Marittima. Sono alcune delle dichiarazioni di questa estate elettorale.

Sempre sulla pressione fiscale il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, ha aggiunto: “La nostra priorità è la riduzione della pressione fiscale. Mentre Letta vuole mettere la patrimoniale, noi vogliamo ridurre le tasse agli italiani”. Ha tracciato il percorso da seguire Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia. “Stiamo approntando invece l’Agenda Italia, attraverso un programma all’altezza delle difficili sfide che ci attendono, con al primo punto sostegni alle imprese, taglio del cuneo fiscale e premialità per chi crea lavoro. Il sistema produttivo sta reagendo al meglio sia alla crisi energetica che alla carenza di materie prime, e ci indica la strada da seguire: meno bonus e più sviluppo, che saranno i cardini della politica economica del centrodestra”. 

Il leader della Lega, Matteo Salvini, in un’intervista alla “Gazzetta del Mezzogiorno” ha messo giù i punti: “Faremo una flat tax per famiglie e imprese e toglieremo l’Iva ai beni di prima necessità recuperando risorse dagli sprechi del reddito di cittadinanza. Poi: pensione dopo 41 anni di contributi al posto della terribile legge Fornero e più sicurezza”.

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