La Russa presidente del Senato, i retroscena dietro l'elezione
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ApprofondimentiPolitica Gio 13 ottobre 2022

La Russa presidente del Senato, i retroscena e i mal di pancia dietro l'elezione

Terminato il computo delle schede, e proclamato Ignazio La Russa di Fratelli d'Italia nuovo presidente del Senato. La Russa presidente del Senato, i retroscena e i mal di pancia dietro l'elezione
Redazione Verità&Affari
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Ignazio La Russa eletto presidente del Senato

Terminato il computo delle schede, e proclamato Ignazio La Russa di Fratelli d’Italia nuovo presidente del Senato, si accende ora l’interrogativo su chi l’abbia davvero votato. La Russa è stato eletto, infatti, con 116 voti, ma dagli scranni di Forza Italia, che dovrebbe comporre la maggioranza di centrodestra del nuovo governo di Giorgia Meloni si sono alzati solo Silvio Berlusconi e Maria Elisabetta Alberti Casellati.

La Russa si è portato a casa, però, 19 voti non della sua coalizione. E sono quelli che gli hanno permesso di diventare la seconda carica dello Stato. Se il leader Italia Viva Matteo Renzi si è affrettato a dire che non è stato lui a votarlo, in ogni caso gli eletti sotto il cappello di Carlo Calenda in Senato sarebbero stati solo 9. Pertanto, ci sono altri dieci fuoriusciti che hanno fatto in modo che venisse eletto il senatore di Fratelli d’Italia.

Chi ha votato La Russa

Del Pd? Del Movimento 5 Stelle? Quello che è certo è che si tratta di un messaggio chiaro verso la nascente maggioranza: se non siete compatti, vi mandiamo a casa. In questa partita si inserisce la strategia di Forza Italia, che ha preferito sfilarsi alla prima prova ufficiale per vedere esaudite le sue richieste. Presenti in Aula c’erano 187 senatori, votanti 186, la maggioranza richiesta era di 104.Oltre ai voti per La Russa ci sono state 66 schede bianche, mente 2 voti sono andati alla senatrice a vita e presidente provvisorio Liliana Segre e al senatore della Lega, Roberto Calderoli.

Dopo l’elezione dal Senato si è levato un fragoroso applauso. “Cercherò con tutte le mie forze di essere il presidente di tutti. Ve lo giuro”, ha detto il nuovo presidente all’Aula. “Ho fatto politica in momenti durissimi”, ha aggiunto. E ha citato una frase del presidente della Repubblica Sandro Pertini: “Nella vita è necessario saper lottare non solo senza paura, ma anche senza speranza”.

Le richieste di Forza Italia

Terminato il voto, ha ricercato di ricucire lo strappo Silvio Berlusconi. “Forza Italia ha voluto dare un segnale di apertura e collaborazione con il voto del presidente Berlusconi. Ma in una riunione del gruppo di Forza Italia al Senato è emerso un forte disagio per i veti espressi in questi giorni in riferimento alla formazione del governo. Auspichiamo che questi veti vengano superati, dando il via ad una collaborazione leale ed efficace con le altre forze della maggioranza, per ridare rapidamente un governo al Paese”, ha concluso il Cavaliere.

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