La vendetta della Rozulli contro la Meloni, blinda Camera e Senato
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ In evidenza/Politica
In evidenzaPolitica Mar 18 ottobre 2022

La vendetta della Rozulli contro la Meloni, blinda Camera e Senato

Potrebbe sembrare una vendetta quella di Licia Ronzulli contro Meloni, che diventerà capogruppo di Fi al Senato La vendetta della Rozulli contro la Meloni, blinda Camera e Senato LICIA RONZULLICANDIDATA FORZA ITALIAALESSANDRO CATTANEO CANDIDATO FORZA ITALIA
Redazione Verità&Affari
di 
Redazione Verità&Affari

I capogruppi di Forza Italia di Camera e Senato

Detta cosí potrebbe sembrare pure una vendetta. Lei che per giorni è stata in predicato di essere prima ministro alla Salute (è infermiera), poi al Turismo, con quell’appunto scritto di pugno proprio da Silvio Berlusconi. E che alla fine si è dovuta arrendere al muro contro muro con Giorgia Meloni, uscendo dalla rosa dell’esecutivo.

Ma Licia Ronzulli esce dalle recenti lotte intestine, comunque, a testa alta. Perchè il Cavaliere, che ha sempre dimostrato di essere generoso verso i suoi fedelissimi, ha deciso di indicarla come capogruppo di Forza Italia al Senato. Facendone delle specie di forche caudine contro cui il governo di Giorgia Meloni si dovrà scontrare ogni qual volta dovrà mettere ai voti un provvedimento.

E per farla ancora piú completa, sempre Berlusconi ha promosso quale capogruppo azzurro alla Camera sarà Alessandro Cattaneo, che della Ronzulli è stretto sodale politico. Diventando capogruppo Cattaneo lascia, peró, una casella vuota nella lista dei ministri papabili di Forza Italia. Il che vuol dire che la partita per la composizione della squadra dell’esecutivo non è ancora terminata.

Berlusconi si è rivolto direttamente ai parlamentari di Fi per indicare le sue preferenze come capigruppo. “Sono sicuro – ha scritto nella lettera – che ancora una volta saprete dare il massimo nel lavoro parlamentare e che i nostri gruppi si distingueranno per la capacità di lavoro e di proposte concrete per risolvere i tanti problemi della nostra Italia. Sono anche lieto che i nostri gruppi siano, come è capitato più volte, connotati da una forte presenza di giovani e di signore”.

Condividi articolo