A Wall Street è finita la pacchia: le banche tagliano i bonus anche del 45%
Le banche d'affari americane si preparano a ridurre i bonus ai loro dipendenti dopo un anno difficile, con ricavi dimezzati. New York, Wall streetLe banche Usa riducono i bonus
Wall Street, è finita la pacchia. Le banche d’affari americane, da JPMorgan a Goldman Sachs, da Bank of America a Citigroup a Jefferies, si preparano a tagliare i bonus, al termine di un anno non proprio brillante. E i tagli saranno importanti, in alcuni casi superiori al 40%.
Nel 2022 i ricavi delle principali banche d’affari Usa si sono ridotti, fin quasi a dimezzarsi. Le decisioni sui compensi non sono state ancora prese, ma i manager non nascondono l’intenzione di sforbiciarli. “Questa sarà una stagione dei compensi difficili, per noi come per tutte le aziende del settore“, hanno scritto il ceo di Jefferies Rich Handler e il presidente Brian Friedman in una mail destinata ai dipendenti.
Le cause delle difficoltà sono molteplici: il rallentamento delle operazioni di fusione e acquisizione, l’inflazione persistente, la minaccia di una possibile recessione. I banchieri che si occupano di mergers and acquisitions vedranno probabilmente i loro bonus ridursi fino al 20% quest’anno. Mentre i loro colleghi che si occupano di underwriting subiranno probabilmente il taglio maggiore, con una riduzione degli incentivi fino al 45%.