Borse: si esaurisce l'effetto Powell. L'Oro protagonista - V&A
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Primo piano Gio 01 dicembre 2022

Borse: si esaurisce l'effetto Powell. L'Oro protagonista

Le Borse europee chiudono in rialzo, ma niente di paragonabile a quanto avevano fatto il giorno precedente i mercati americani. Boom dell'oro. Borse: si esaurisce l'effetto Powell. L'Oro protagonista BORSA ITALIANAMILANO PIAZZA AFFARIPALAZZO MEZZANOTTE
Nino Sunseri
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Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

La giornata sui mercati

Le Borse europee chiudono in rialzo. Niente di paragonabile però a quanto avevano fatto il giorno precedente i mercati americani a cominciare dal Nasdaq.

L’attenzione resta concentrata sulle decisioni delle banche centrali dopo le dichiarazioni della Fed che allenterà la stretta monetaria. Ad annunciarlo era stato il governatore Jerome Powell incendiando i mercati.

La spinta, però,  sembra essersi esaurita. Milano limita il guadagno alla 0,31%, fanno un po’ meglio  Francoforte (+0,65%), Madrid (+0,53%). Piatta Parigi (+0,2%), in calo Londra (-0,19%).

Il vero mattatore della giornata è l’oro che sale dell’1,7% a 1.800 dollari per la prima volta da metà agosto. Complessivamente ha chiuso novembre con un guadagno  dell’8,3%, primo mese positivo da marzo. Sembra prendere consistenza la previsione di Goldman Sachs che vede la quotazione  a 2.500 dollari. Le incertezze sul fronte geopolitico aiutano la rivalutazione.

Riflettori su Tim

L’indice Ftse Mib ha chiuso a 24.685 punti segnando nuovi marginali top. Siamo nella terza settimana di consolidamento a ridosso della forte area di resistenza intorno ai 25mila punti. Le sei settimane di rally dell’autunno sembrano dimenticate. Probabile una fase di rotazione settoriale abbandonando banche e Oil&Gas.

Protagonista assoluto della giornata è stato il titolo Tim che ha chiuso sui massimi della seduta  a 0,214. Il rialzo del 3,49% recupera, almeno parzialmente la caduta del giorno precedente. “Siamo aperti al confronto con il governo sulla rete” ha scritto  in una nota stampa la società. Ma intanto avanti sulla valutazione di alternative. Ieri il sottosegretario alla presidenza Alessio Butti aveva raffreddato le aspettative di arrivo di un’offerta da parte di CDP. Il Cda ha cooptato nel board Giulio Gallazzi in sostituzione del numero uno di Renault Luca de Meo, dimessosi a settembre, hanno detto due fonti vicine alla situazione.

 

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