Dietrofront Amazon, non apre più il magazzino a Cuneo- V&A
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EconomiaPrimo piano Gio 12 gennaio 2023

Dietrofront Amazon: no al nuovo magazzino a Cuneo, saltano 100 assunzioni

La crisi fa cambiare i piani di Amazon a Cuneo: ceduto ad Axa un maxi-magazzino costruito un anno fa. Saltano 100 nuove assunzioni. Dietrofront Amazon: no al nuovo magazzino a Cuneo, saltano 100 assunzioni
Alberto Mapelli
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Alberto Mapelli

Amazon non apre più il magazzino a Cuneo

La crisi economica fa cambiare i piani di Amazon a Cuneo. Il colosso fondato da Jeff Bezos ha infatti ceduto a Axa Im Alts, la società di investimenti alternativi del Gruppo Axa, un maxi-magazzino a Cuneo che nei programmi originari avrebbe dovuto portare ad almeno 100 assunzioni. Uno stop arrivato ieri dopo quasi due anni di silenzi e polemiche, scrive La Stampa, e una grande illusione per il territorio. 

L’acquisizione, ha spiegato ieri la controllata di Axa, è arrivata lo scorso giugno “quale parte di un portfolio di immobili logistici”. La struttura però è ancora locata ad Amazon “con un regolare contratto di lungo periodo”. Tuttavia il colosso di Bezos non ha alcuna intenzione di aprire un suo magazzino nella zona dell’ex Mercato ingrosso agroalimentare di Cuneo (Miac). Amazon infatti subaffitterà la struttura costruita dalla stessa società su un terreno da 93 mila metri quadri.

L’origine della storia

L’inizio della vicenda risale all’aprile del 2021, ricorda La Stampa. Scannell Properties, multinazionale a stelle e strisce che in Europa lavora per Amazon, acquistò per 3,9 milioni di euro il terreno da 93 mila metri quadri dal Miac. Una mossa a sorpresa, soprattutto per le cifre, che aiuta a risanare il bilancio della società e che presupponeva uno sbarco di Amazon a Cuneo.

Amazon investe per la costruzione del magazzino che un anno dopo è pronto, tanto che iniziano ad apparire i cartelli con il famoso logo ai cancelli della proprietà. Qualcosa però, con i peggioramenti dell’economia mondiale e le difficoltà delle Big Tech, si inceppa, fino ad arrivare al comunicato di ieri. Grazie alla vendita ad Axa – che La Stampa aveva anticipato a dicembre, pur senza ufficialità – e al successivo subaffitto Amazon riuscirà a guadagnare dalla struttura costruita. Chi sicuramente ci va a perdere è il tessuto economico del territorio di Cuneo, che da Amazon sperava di ottenere un rilancio della zona e la creazione di posti di lavoro.

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