Il centrodestra toglie il bonus cultura ai diciottenni, la sinistra impazzisce
Un emendamento abroga il bonus da 500 euro spendibile per teatri, cinema, musei, concerti, spettacoli e abbonamenti a giornali. Studenti licealiL’emendamento sul bonus cultura
Un emendamento della maggioranza abroga il cosiddetto bonus cultura, i 500 euro riservati ai neo-diciottenni e spendibili per teatri, cinema, musei, concerti, spettacoli e abbonamenti a giornali. La misura costa 230 milioni all’anno, che il governo ha intenzione di redistribuire per sostenere il mondo dello spettacolo, dell’editoria e della cultura. Nel concreto, l’esecutivo punta a rafforzare il Fondo per il sostegno economico temporaneo dei lavoratori dello spettacolo, il Fondo per gli operatori dell’editoria e delle librerie, il Fondo per lo spettacolo dal vivo.
I deputati Federico Mollicone (Fratelli d’Italia), Rossano Sasso (Lega) e Rita Dalla Chiesa (Forza Italia) hanno presentato l’emendamento.
Le reazioni
L’opposizione ha reagito con veemenza. “Un emendamento della maggioranza azzera la #app18. Una cosa assurda dopo che Francia, Spagna e Germania hanno introdotto un bonus cultura esplicitamente ispirato dal nostro. Il governo faccia marcia indietro e non tagli alla cultura”, ha commentato l’ex ministro della Cultura Dario Franceschini (Pd).
“Il bonus Renzi per i diciottenni (18app) ha aumentato i consumi culturali e aiutato molti giovani a essere cittadini consapevoli. Viene copiata in tutta Europa. Cancellarla oggi sarebbe una follia. Chiedo alla Premier Meloni di bloccare questo autogol”, dice invece la deputata di Azione-Italia Viva Maria Elena Boschi. E Matteo Renzi lancia una petizione “per dire No alla distruzione della 18App”.
Mentre gli esponenti del M5S in commissione cultura di Camera e Senato protestano: “In campagna elettorale Giorgia Meloni disse testualmente ‘ai giovani è stato tolto tutto, il diritto all’educazione, alla socialità, allo sport. È nostra responsabilità restituire ai ragazzi quello che gli è stato tolto’. Ma è proprio lei a togliere risorse per i giovani”.
Il bonus è attivo dall’aprile 2021 e funziona tramite una app dedicata (18app). Perché per ottenere i 500 euro bisogna registrarsi. Tutti possono farlo, senza limiti di reddito. Unici requisiti: l’età e la residenza in Italia o il permesso di soggiorno.