Musk fa dietrofront: riammessi alcuni dei giornalisti "cacciati" da Twitter - V&A
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Digitale/Primo piano
DigitalePrimo piano Sab 17 dicembre 2022

Musk fa dietrofront: riammessi alcuni dei giornalisti "cacciati" da Twitter

Un referendum si è espresso per il ripristino degli account. Secondo alcune voci Musk starebbe cercando soci per Twitter Musk fa dietrofront: riammessi alcuni dei giornalisti "cacciati" da Twitter
Redazione Verità&Affari
di 
Redazione Verità&Affari

Il referendum ha parlato chiaro: giornalisti riammessi su Twitter

Il dietrofront di Elon Musk. Dopo le polemiche suscitate dalla decisione di sospendere gli account di alcuni giornalisti da Twitter per aver tracciato i movimenti del suo jet in tempo reale, l’imprevedibile miliardario sudafricano (naturalizzato statunitense) ha deciso di sottoporre la questione a un referendum che si è espresso per il ripristino degli account.  “La gente ha parlato – scrive Musk su Twitter in merito al referendum – gli account che hanno “doxxato” la mia posizione vedranno revocata la sospensione ora”. In effetti la riammissione immediata degli account è passata con il 58,7%. L’impressione è che Musk cerchi ogni giorno un argomento più o meno di attualità per continuare a far parlare di sé ma soprattutto del suo social. E gli argomenti spaziano a 360 gradi. Si passa dal tira e molla sulle spunte blu a pagamento per arrivare alle accuse mosse a Wikipedia, tacciata di essere di “orientamento liberale”, fino appunto ad arrivare alla querelle nata per la decisione di sospendere gli account dei giornalisti.

E in effetti dietro a quelle che sembrano essere a tutti gli effetti delle uscite estemporanee spesso c’è uno scopo ben preciso.  Intanto aumentano le voci secondo cui il team di Musk stia scandagliando il mercato a caccia di nuovi investitori azionari. Secondo la piattaforma di notizie Semafor ai potenziali investitori sarebbero state offerte azioni di Twitter a 54,20 euro, lo stesso prezzo pagato da Musk ha pagato per acquisire la società a ottobre.

Condividi articolo