Usain Bolt cade sui fondi di investimento: truffato per diversi milioni di dollari
Aperta un'inchiesta dal governo giamaicano: il velocista aveva affidato parte del suo patrimonio alla Ssl, la Stocks and Securities LimitedBolt truffato: spariti milioni di dollari dai sui conti bancari
La rivelazione arriva dalla testata giamaicana The Gleaner: Usain Bolt, l’uomo più veloce del mondo che si è ritirato dalle attività agonistiche nel 2017, ha subito una truffa da diversi milioni di dollari investiti in un fondo giamaicano. E’ stata aperta un’inchiesta da parte della commissione dei Servizi finanziari della Giamaica che ha portato a queste conclusioni. Il velocista giamaicano ha affidato buona parte del suo patrimonio alla Ssl, la Stocks and Securities Limited, società finanziaria che gestisce i patrimoni di clienti facoltosi e a un certo punto – da sottolineare che il rapporto è iniziato circa 10 anni fa – ha iniziato a sospettare che qualcosa non andasse per il verso giusto.
Bolt è diventato povero?
Il primatista mondiale dei cento e duecento metri piani e vincitori di otto olimpici e undici mondiali è diventato povero? Assolutamente no. La perdita è stata sicuramente significativa, ma va ricordato che Bolt ha diversificato i suoi guadagni, oggi possiede una compagnia di rasoi elettrici, di scooter elettrici e la catena di ristoranti Tracks & Records e nel 2022 gli è stato attribuito un patrimonio di circa novanta milioni di dollari.
Il governo giamaicano ha chiesto alla Stocks and Securities Limited di fornire chiarimenti sulla movimentazione dei fondi e sulle misure di sicurezza mese in atto nella gestione dei patrimoni dei clienti. Non ci sarebbe solo Bolt invischiato, le persone truffate potrebbero essere molte.