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Primo piano Ven 16 dicembre 2022

Sanità, il governo studia il potenziamento del welfare

"Affronteremo il tema a breve" ha detto la senatrice Elena Leonardi, membro della Commissione affari sociali, sanità lavoro e previdenza. Sanità, il governo studia il potenziamento del welfare Medici in corsia
Fiorina Capozzi
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Fiorina Capozzi

Giornalista di economia e finanza con esperienza internazionale e autrice di "Vincent Bolloré, il nuovo re dei media europei" (2015) e "Telecommedia a banda larga" (2020). Riconosciuta da Reporters without borders per il suo lavoro sui media europei.

Il dossier welfare è già sul tavolo dell’esecutivo

“Il governo di Giorgia Meloni non solo affronterà il tema del welfare aziendale, ma anche quello della cura degli anziani” ha spiegato la senatrice Elena Leonardi, componente della Commissione affari sociali, sanità lavoro e previdenza, in un incontro sul tema welfare, organizzato a Roma da Federmanager, in collaborazione con la società di public affairs Consenso e l’azienda di soluzioni assicurative per il management Presidium. Conclusi i lavori sulla manovra, “analizzeremo la questione defiscalizzazione e anche la possibilità di svecchiare le soglie di riferimento vecchie di oltre 15 anni” ha aggiunto la senatrice, confermando quanto anticipato dal sottosegretario al lavoro e alle politiche sociali, Claudio Durigon. “Non c’è una chiusura sul tema del welfare aziendale – ha concluso – ma è chiaro che bisognerà fare bene i conti fra esigenze e possibilità”. 

Secondo le aziende, il welfare è un modo per valorizzare il fattore umano

Secondo un’indagine Gallup, il 70% dei lavoratori sono scontenti del loro impiego. Non solo: un dipendente su due è alla ricerca di un nuovo impiego, come ha spiegato Pino Mercuri, responsabile risorse umane di Intrum, società specializzata nella valorizzazione di asset con sottostante immobiliare. “Per questa ragione il welfare aziendale è un tema particolarmente importante per la valorizzazione del fattore umano”. E questo, come ha chiarito Francesca Sagramora, vicepresidente risorse umane Italia Procter & Gamble, anche per quanto riguarda la long term care, ovvero la cura degli anziani che in Italia è affidata alle famiglie e soprattutto alle donne. “Il punto è che il welfare aziendale fa fatica a diffondersi in Italia perché il tessuto produttivo è composto in buona parte da piccole e medie imprese” ha aggiunto il direttore generale di Federmanager, Mario Cardoni.

Con la sanità in affanno, le compagnie assicurative hanno fiutato da tempo il nuovo business

Non a caso UnipolSai, fortemente focalizzata nell’Rc auto, ha appena acquistato  il Centro Medico Santagostino dal fondo d’investimento lussemburghese L-GAM mettendo un nuovo tassello in un comparto assai promettente. Ma il problema del governo sarà far quadrare i conti perché se è vero che il welfare ha bisogno di defiscalizzazioni per diffondersi, è altrettanto vero che il sistema sanitario nazionale ha bisogno di maggiori risorse come ricordano le recenti proteste dei medici. Trovare la quadra non sarà affatto facile. 

 

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