Azimut, utile 2022 in calo. Il dividendo sarà di 1,30 euro
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Risparmio Gio 09 marzo 2023

Azimut, utile 2022 in calo. Il dividendo sarà di 1,30 euro

L'utile netto di Azimut ammonta a 402,3 milioni di euro (605 milioni nel 2021), superando l'obiettivo fissato per l'anno. Azimut, utile 2022 in calo. Il dividendo sarà di 1,30 euro
Redazione Verità&Affari
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Il bilancio 2022 di Azimut

Azimut, gruppo attivo nel risparmio gestito e incluso nel FTSE MIB, ha chiuso il 2022 con ricavi totali pari a 1.287 milioni di euro nel 2022, in calo dai 1.449 milioni nel 2021, che era stato sostenuto da un andamento particolarmente positivo dei mercati finanziari.

Le commissioni di gestione ricorrenti ammontano a 1.098 milioni di euro (rispetto a 966 milioni nel 2021), in aumento del 14% grazie alla crescita dei Total Assets e l’introduzione del nuovo pricing a partire da aprile scorso.

L’utile di Azimut

L’utile netto ammonta a 402,3 milioni di euro (605 milioni nel 2021), superando l’obiettivo fissato per l’anno nonostante il minor contributo delle commissioni di performance rispetto all’anno precedente e l’aumento dell’aliquota fiscale nel 2022.

“Abbiamo iniziato il ventesimo anno dalla quotazione di Azimut in Borsa. Anche il 2022 si è chiuso continuando a raggiungere gli obiettivi annunciati all’inizio del periodo – ha commentato il presidente Pietro Giuliani -. I nostri clienti hanno beneficiato di una performance netta superiore a quella dei concorrenti del +2,8% nell’anno (performance media ponderata paragonata all’indice dei fondi comuni italiani). La nostra raccolta netta nel 2022 è stata di 8,5 miliardi di euro (superiore all’obiettivo di 6 – 8 miliardi di euro dichiarato ad inizio anno)”.

La raccolta di Azimut

Azimut ha registrato una raccolta netta nel 2022 pari a 8,5 miliardi, di cui circa la metà (4,3 miliardi) è stata indirizzata in prodotti di risparmio gestito. Il totale delle masse si attesta a 79 miliardi al 31 dicembre 2022 e scontano l’effetto del de-consolidamento di Sanctuary (2021: 83,2 miliardi, ovvero 77 miliardi al netto dell’aggiustamento pro-rata di Sanctuary).

Il business estero oggi rappresenta il 42% del patrimonio complessivo. Nel segmento dei Private Markets Azimut ha continuato il suo percorso di forte crescita con gli AuM che hanno raggiunto i 6,5 miliardi a dicembre 2022 (>10x rispetto all’inizio del 2020), che equivale al 12% delle masse gestite.

Il CdA ha proposto un dividendo di 1,30 euro per azione, che equivale ad un dividend yield del 5,8%. Confermati gli obiettivi (in condizioni di mercato normali): per il 2023 450 milioni di utile netto e 6-8 miliardi di raccolta netta; per il 2024 500 milioni di utile e 15% masse gestite nei Private Markets. (Teleborsa) 

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