Banco Bpm propone la Grieco per la presidenza di Anima
Sono quattro le liste depositate per il rinnovo del cda della Sgr. Ci sono anche Poste-Caltagirone e il Fondo strategico italiano
Presentate le liste per Anima
Sono quattro le liste depositate per il rinnovo del cda di Anima Holding. Quella del Banco Bpm, primo azionista con il 20,6% del capitale, candida Patrizia Grieco alla presidenza e conferma Alessandro Melzi d’Eril per l’incarico di amministratore delegato, a cui si aggiungono i nomi di Gianfranco Venuti, Costanza Torricelli e Giovanna Zanotti.
La lista del patto tra Poste (titolare dell’11 per cento del capitale) e Caltagirone indica Maria Cristina Vismara, Fabio Corsico e Maria Annunziata, quella di Fsi presenta Marco Tugnolo mentre Francesco Valsecchi, Paolo Braghieri e Karen Sylvie Nahum sono i candidati dei fondi di Assogestioni.
Manovre in corso, dunque per il rinnovo del consiglio di amministrazione della maggiore società di gestione del risparmio italiana con un patrimonio in gestione di circa 180 miliardi e oltre un milione di clienti. Le liste per il rinnovo del board sono state depositate in vista dell’assemblea dei soci in programma per il 21 marzo.
Le mosse di Fsi e dei francesi
Da ricordare la recente mossa negli ultimi giorni di Fsi. Il fondo strategico italiano di Maurizio Tamagnini che ha messo sul piatto oltre 108 milioni di euro per acquistare il 7,2% di Anima e rafforzare dunque l’italianità della Sgr. Non ha presentato liste Amundi (azionista con il 5,2%), ma la maggior parte delle attenzioni sono concentrate sul ruolo di Banco Bpm, dove il colosso francese Crédit Agricole ha una partecipazione del 9,1%.