Btp Italia, tasso al 2%. Con gli istituzionali si sfiorano i 10 miliardi
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In evidenzaRisparmio Gio 09 marzo 2023

Btp Italia, tasso al 2%. Con gli istituzionali si sfiorano i 10 miliardi

Il Mef ha confermato che il tasso cedolare (reale) annuo definitivo di questa diciannovesima emissione del Btp Italia è del 2% Btp Italia, tasso al 2%. Con gli istituzionali si sfiorano i 10 miliardi
Redazione Verità&Affari
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Btp Italia, tasso confermato al 2% e raccolta di circa 10 miliardi

Si è concluso oggi il collocamento del nuovo Btp Italia indicizzato all’inflazione. Dopo il boom degli ordini retail, oggi è stato il turno degli istituzionali, che potevano acquistare il titolo di Stato dalle 10 alle 12 tramite la piattaforma Mot (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana).

I risultati lato istituzionale non sono stati così soddisfacenti come quelli del retail. Il collocamento ha raggiunto un controvalore di 1.353 milioni. Nel complesso, quindi, il Btp Italia ha raccolto ordini per poco meno di 10 miliardi, esattamente 9,916 miliardi di euro. Per fare un confronto a novembre l’emissione aveva sfiorato i 12 miliardi, con gli istituzionali che avevano contribuito con 4,71 miliardi di euro.

Prima dell’apertura dell’ultima fase del collocamento, il Ministero dell’Economia e delle finanze aveva confermato che il tasso cedolare (reale) annuo definitivo di questa diciannovesima emissione è del 2%. Niente aumenti, quindi, da quel tasso minimo garantito che era stato annunciato venerdì scorso.

I dati del retail

In attesa del dato complessivo anche degli acquisti degli istituzionali, il Mef può già dirsi soddisfatto per la grande partecipazione dei piccoli risparmiatori durante la prima fase del collocamento. Dal 6 all’8 marzo 2023 hanno sottoscritto il BTP Italia 327.323 risparmiatori per un controvalore pari a 8,563 miliardi di euro. Per numero di sottoscrizioni è il secondo risultato più elevato di sempre.

Un risultato superiore alla scorsa emissione di novembre, quando dal retail il Mef aveva raccolto 7,28 miliardi di euro con un numero di contratti sottoscritti pari a 255.753.

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