Btp Valore chiude il primo giorno a 5 miliardi di sottoscrizioni - V&A
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Risparmio/In evidenza
In evidenzaRisparmio Lun 05 giugno 2023

Btp Valore chiude il primo giorno a 5 miliardi di sottoscrizioni

Boom per il Btp Valore che chiude il primo giorno con 5 miliardi di sottoscrizioni. Richieste superiori a quelle del Btp Italia Btp Valore chiude il primo giorno a 5 miliardi di sottoscrizioni
Redazione Verità&Affari
di 
Redazione Verità&Affari

Btp Valore chiude il primo giorno a 5 miliardi di sottoscrizioni

Partenza sprint per la prima emissione del nuovo BTP Valore per i piccoli risparmiatori. Gli ordini hanno superato quota 5 miliardi di euro poco dopo le 16, con oltre 150 mila contratti. Il collocamento è partito oggi, lunedì 5 giugno, e andrà avanti fino a venerdì 9 giugno (salvo chiusura anticipata).

Il Tesoro ha fissato le cedole minime garantite al 3,25% per i primi due anni e al 4% per i successivi due, con un premio fedeltà di 0,5% per chi detiene il titolo fino alla scadenza. Al termine del collocamento verranno annunciati i tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti, ma solo al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione.

Il codice ISIN del titolo durante il periodo di collocamento – sul mercato MOT di Borsa Italiana – è IT0005547390.

Meglio del Btp Italia

Le prenotazioni del BTP Valore hanno anche superato quelle dell’ultimo BTP Italia, collocato a marzo 2023. In quel caso il primo giorno (dei tre destinati ai piccoli risparmiatori) aveva registrato 3,637 miliardi di euro gli ordini con 132.334 contratti sottoscritti. Il BTP Valore si candida quindi a superare i 9,91 miliardi raccolti dalla diciannovesima emissione BTP Italia, anche se sembra comunque molto lontano il record della sedicesima emissione del BTP Italia che aveva raccolto 22,3 miliardi di euro a maggio 2020.

II BTP Valore è la nuova famiglia di titoli di Stato riservata esclusivamente ai risparmiatori individuali e affini (retail) e dimostra la volontà del Tesoro di continuare a incanalare i risparmi degli italiani verso obbligazioni pubbliche in una fase in cui la Banca centrale europea ridurrà il suo peso tra i titolari del debito italiano.

Condividi articolo