Ben tornato conto deposito, ora tenere i soldi in banca rende
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Risparmio Gio 23 giugno 2022

Ben tornato conto deposito, ora tenere i soldi in banca rende di più

I tassi di interesse per i vincoli sulle somme in un Conto Deposito tornano a crescere. Osservatorio ConfrontaConti.it e SOStariffe.it Ben tornato conto deposito, ora tenere i soldi in banca rende di più pagamenti
Redazione Verità&Affari
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L’ultimo osservatorio sui conti deposito

I tassi di interesse per i vincoli sulle somme investite in un Conto Deposito tornano a crescere. Il nuovo Osservatorio ConfrontaConti.it e SOStariffe.it ha analizzato l’evoluzione delle proposte a disposizione dei risparmiatori, confrontando i dati raccolti a maggio 2022 con quelli dello scorso anno. L’indagine conferma che i tassi dei vincoli a 6 mesi e 12 mesi sono in leggera crescita mentre si riduce il tasso medio per i depositi vincolati a 18 mesi. Una seconda parte dell’Osservatorio si concentra sulle abitudini di investimento degli italiani andando a “fotografare” i dati medi relativi alle scelte effettuate dai risparmiatori.

Il settore dei Conti Deposito ha registrato diverse novità nel corso degli ultimi mesi. La conferma arriva dal nuovo Osservatorio ConfrontaConti.it e SOStariffe.it che è andato ad analizzare l’evoluzione di queste soluzioni di investimento, confrontando i dati del primo semestre del 2022 con quelli dello scorso anno. Dall’indagine sono emersi diversi aspetti particolarmente interessanti.

I vincoli di breve durata

I tassi di interesse sui vincoli di breve durata (6-12 mesi) sono in crescita mentre quelli su depositi di durata più lunga registrano un calo. Contestualmente, si riduce il numero di Conti Deposito svincolabili e si allungano i tempi di liquidazione degli interessi maturati con il proprio investimento. La seconda parte dell’indagine, invece, si concentra sulle scelte dei risparmiatori in tema di somme depositate, durata del deposito ed altri elementi utili a fotografare l’evoluzione del settore.

Cresce il tasso di interesse per i vincoli di breve durata: il deposito a 12 mesi è la soluzione più conveniente
L’indagine ha evidenziato l’evoluzione dei Conti Deposito disponibili a maggio 2022 andando poi a confrontare i dati raccolti con quelli del 2021. Per fotografare al meglio l’andamento dei Conti Deposito, inoltre, sono stati considerati i conti vincolati a 6 mesi, a 12 mesi ed a 18 mesi. Per ogni categoria, lo studio è andato ad individuare le principali caratteristiche del deposito.

Per i Conti Deposito con somme vincolate a 6 mesi si registra un tasso lordo medio pari allo 0,62%, in leggerissima crescita rispetto ai dati della precedente rilevazione (0,61%). Da notare, però, che il guadagno netto è in leggero calo. Per un deposito di 20.000 euro, infatti, in media, con un vincolo di 6 mesi, si registra un guadagno netto di 30,88 euro in calo dello 0,28% rispetto alla precedente rilevazione.

Si riduce, invece, la percentuale di Conti Deposito con vincolo a 6 mesi con un’opzione di svincolo. A maggio 2022, infatti, solo il 50% dei depositi a 6 mesi può essere svincolato mentre l’altra metà non include alcun’opzione per lo svincolo anticipato delle somme depositate. Si allungano anche i tempi di liquidazione degli interessi maturati sull’importo depositato che, in media, vengono erogati soltanto a fine vincolo, ovvero dopo 6 mesi dall’investimento.

Per quanto riguarda i vincoli a 12 mesi, invece, si registra un incremento più significativo del tasso lordo medio, che passa dallo 0,76% allo 0,81%. Questo dato si traduce anche in un incremento del guadagno netto, in crescita del +12,38% su base annua. Per un deposito di 20.000 euro, infatti, il guadagno netto rilevato, in media, è pari a 87,51 euro. Si riducono i Conti Deposito svincolabili (dal 58% al 50% del totale) e aumenta a 9,5 mesi il tempo medio necessario per la liquidazione degli interessi maturati.

I vincoli a 12 mesi, oltre che diventare più vantaggiosi grazie all’aumento del tasso medio e del guadagno netto, sono anche più accessibili. In media, infatti, queste soluzioni di investimento registrano un calo del 7,14% dell’importo minimo del deposito. In questo modo, un numero maggiore di risparmiatori può valutare la possibilità di investire in questa tipologia di Conto Deposito.

Conti Deposito con vincolo a 18 mesi

Diventano meno convenienti, invece, i vincoli a 18 mesi. Scegliendo un Conto Deposito con un vincolo di questo tipo, infatti, si registra un tasso lordo medio dello 0,82%, un dato in calo rispetto allo 0,86% rilevato lo scorso anno. La riduzione del tasso medio si riflette anche sul guadagno netto che si riduce dell’11,59%. Per un deposito di 20.000 euro, in media, con un vincolo di 18 mesi è possibile ottenere un guadagno di 129,58 euro.

Netto calo anche per il numero di conti svincolabili (dal 58% al 46% del totale) mentre si riduce il tempo medio necessario per registrare la liquidazione degli interessi (da 12 mesi a 9,5 mesi). Da notare che i conti vincolati a 18 mesi sono più accessibili grazie ad una riduzione dell’importo minimo richiesto per l’apertura del deposito che scende a 5.540 euro, con un calo del 9,85%.
 

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