Dopo le divise di Cucinelli, l'Aeronautica non vuole essere da meno di Ita
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Spiffero Ven 03 giugno 2022

Dopo Cucinelli, l'Aeronautica non vuole essere da meno di Ita, uno stilista per le divise

Nel giro di poche ore ecco spuntare il bando di gara dell’Aeronautica Militare per rifare il guardaroba dell’arma volante. Dopo Cucinelli, l'Aeronautica non vuole essere da meno di Ita, uno stilista per le divise
Gianfranco Ferroni
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Gianfranco Ferroni

La gara per le divise dell’Aeronautica militare

Ha fatto rumore la notizia delle divise di Ita Airways firmate da Brunello Cucinelli (per non parlare del catering di bordo ideato dallo chef stellato Enrico Bartolini). Nel giro di poche ore, ma forse sarà una coincidenza, ecco spuntare il bando di gara dell’Aeronautica Militare per rifare il guardaroba dell’arma volante. Gli uffici del ministro della Difesa Lorenzo Guerini hanno elencato cosa serve agli avieri: 603 mila euro per la camiceria, 2.1 milioni per il cosiddetto «ordinario tessuto ognitempo», poi 541 mila per le scarpe, e molto altro ancora.

Le curiosità non mancano: si legge che «limitatamente alle divise ognitempo il miglior offerente, a pena esclusione, entro 15 giorni dalla formale richiesta, dovrà presentare» i materiali, ovvero «4 prototipi di divisa (2 maschile e 2 femminile), realizzati con filato di cucitura rosso», quindi «15 metri quadrati di tessuto continuo» e «3 rocche di filato del tessuto principale». Per quanto riguarda le «specifiche tecniche», riguardano tessitura, taglio e confezione. Per le calzature sono necessari modelli di «scarpe alte allievi», poi quelle «basse mezzo tacco femminili», e quelle «basse cromo nere», fino agli «stivaletti da combattimento e servizio allievi». Per partecipare alla gara c’è tempo fino al prossimo 28 giugno.

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