E la Rai porta in prima serata la storia di Lotta Continua - V&A
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Primo piano/Spiffero
Primo pianoSpiffero Dom 04 dicembre 2022

E la Rai porta in prima serata la storia di Lotta Continua

Una docuserie in quattro puntate disponibile dal 4 dicembre su Rai Play ripropone la vicenda di Lotta Continua E la Rai porta in prima serata la storia di Lotta Continua corteo di piazza Lotta continua
Gianfranco Ferroni
di 
Gianfranco Ferroni

La serie tv su Lotta Continua

La definizione è “docu-serie”: in quattro puntate, dal 4 dicembre su RaiPlay sarà visibile “Lotta Continua”, prodotto da Verdiana Bixio per Publispei con Luce Cinecittà, in collaborazione con Rai Documentari e Rai Play. E il documentario presentato in anteprima al Torino Film Festival andrà in onda in prima serata il 13 gennaio 2023 su Rai 3.

Liberamente ispirata al libro “I ragazzi che volevano fare la rivoluzione” di Aldo Cazzullo, la docu-serie ripercorre la storia del gruppo politico “Lotta Continua” a partire dall’incontro tra il movimento studentesco e quello operaio, avvenuto fuori dai cancelli della Fiat di Mirafiori, passando per la strage di Piazza Fontana, la morte dell’Anarchico Pinelli e l’assassinio del commissario Calabresi, fino al congresso Nazionale di Rimini, che sancisce lo scioglimento del movimento.

Regia di Tony Saccucci, già Nastro d’argento per “La Prima Donna” e menzione speciale Nastro D’Argento Doc per “Il Pugile del Duce”), coordinamento editoriale Publispei, la serie viene presentata come un racconto dove al centro ci sono “le storie, i valori, i sentimenti ed i ricordi di alcuni di quei ragazzi. Dopo lo scioglimento del movimento, alcuni di loro sono diventati politici, giornalisti, manager. Sono quelli di cui conosciamo i visi e riconosciamo la voce. Altri hanno preferito continuare la lotta attraverso forme più violente e drammatiche, ma la maggior parte ha semplicemente abbandonato l’attività politica. Il capo di tutti, l’uomo che fondò e sciolse ‘Lotta Continua’, il ragazzo che conquistò gli intellettuali e sedusse una generazione, Adriano Sofri, ha scontato 15 anni di carcere per un omicidio per il quale si è sempre dichiarato innocente”.

Diciamolo, comunque: quei ragazzi si sono imborghesiti. E hanno conquistato il potere.

Condividi articolo