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Primo pianoSport Lun 23 gennaio 2023

Juventus, il titolo perde quasi l'8% in Borsa a 0,30 euro

Dopo la penalizzazione di 15 punti da parte della giustizia sportiva, il titolo della Juventus perde quasi l'8% in Borsa a 0,30 euro Juventus, il titolo perde quasi l'8% in Borsa a 0,30 euro MUSEO DELLA SCIENZA E DELLA TECNICABLACK AND WHITE AND MORE JUVENTUS
Mikol Belluzzi
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Mikol Belluzzi

Juventus, il titolo perde quasi l’8% in Borsa a 0,30 euro

Mattinata di passione per il titolo Juventus a Piazza Affari. Ora perde il 7,8% a o,30 euro dopo che in avvio di contrattazioni non riusciva a fare prezzo, segnando un calo teorico dell’11,2%. A pesare sul titolo del club bianconero contribuisce la penalizzazione di 15 punti nel campionato di Serie A decisa dalla FIGC.

“La Corte Federale di Appello – Sezioni Unite, visto il ricorso per revocazione ai sensi dell’art. 63 del Codice di Giustizia Sportiva proposto dalla Procura Federale, ha dichiarato ammissibile il ricorso per revocazione e pertanto revocato la pronunzia della Corte Federale di Appello, Sezioni Unite, n. 0089/CFA-2021-2022 del 27 maggio 2022 e, per l’effetto, disposto la penalizzazione di 15 punti in classifica per la Juventus da scontarsi nella corrente stagione sportiva e l’inibizione temporanea per il direttore sportivo, Federico Cherubini, di mesi 16 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA” – si legge in una nota diramata nel fine settimana dal club bianconero.

Società in attesa delle motivazioni

Che aggiunge: “Con la pronunzia revocata la Corte Federale di Appello aveva rigettato il reclamo proposto dalla Procura Federale avverso la decisione del Tribunale Federale Nazionale che, a sua volta, aveva prosciolto Juventus e gli altri soggetti deferiti per insussistenza di qualsiasi illecito disciplinare in ordine alla valutazione degli effetti di taluni trasferimenti dei diritti alle prestazioni di calciatori sui bilanci e alla contabilizzazione di plusvalenze”. La società “attende la pubblicazione delle motivazioni e preannuncia sin d’ora la proposizione di ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport nei termini del Codice di Giustizia Sportiva”.

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