Chi è Lorenzo Musetti: la nuova stella del tennis azzurro
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Sport
Sport Mer 26 ottobre 2022

Chi è Lorenzo Musetti, la nuova stella del tennis azzurro

Berrettini, Sinner, ma ora c'è pure lui. La nuova speranza del tennis azzurro si chiama Lorenzo Musetti. È nato a Carrara vent'anni fa Chi è Lorenzo Musetti, la nuova stella del tennis azzurro
Marco Vassallo
di 
Marco Vassallo

Lorenzo Musetti è la nuova speranza del tennis

Berrettini, Sinner, ma ora c’è pure lui. La nuova speranza del tennis azzurro si chiama Lorenzo Musetti. È nato a Carrara vent’anni fa e ha appena trionfato nell’ultimo Atp 250, disputato per la prima volta a Napoli. Questo ragazzo, dal rovescio elegante e la tecnica d’altri tempi, ha vinto due finali in un anno e si candida come protagonista alle final 8 di coppa Davis, di scena a Malaga a fine novembre.

La carriera di Musetti

Il suo primo acuto lo diede negli Internazionali di tennis a Roma nel 2020 quando, da semisconosciuto al grande pubblico, impartì una sonora lezione al campione slam Stan Wawrinka. Da lì una progressiva ascesa nel circuito Atp dove l’anno dopo ha spaventato al Roland Garros pure Novak Djokovic, portando il futuro campione al quinto set. Poi nel 2022 è esploso definitivamente vincendo il suo primo torneo Atp  (un 500) ad Amburgo. In Germania ha sconfitto in finale niente di meno che Carlos Alcaraz che ha 19 anni ed ora è il nuovo numero uno mondiale. Mentre a Napoli? Qui, per suggellare un torneo pressoché perfetto nonostante le difficoltà organizzative, ha sconfitto in finale l’altro azzurro Matteo Berrettini. Ora ha raggiunto il posto 23 della classifica mondiale ed  è temuto da tutti i grandi.

Speranza Coppa Davis

Dopo il successo nella fase a gironi di Coppa Davis, la squadra italiana dovrà affrontare il team Usa il 24 novembre. Primo impegno delle final eight. Insieme ai colleghi Matteo Berrettini, Jannik Sinner e Fabio Fognini, Musetti, che è allenato da Simone Tartarini, fa parte di un gruppo da sogno. In molti pensano che sia proprio lui, vista l’ottima forma del periodo, a poter trascinare gli azzurri a un successo che nella rassegna manca dal 1976. In quell’occasione gli eroi Adriano Panatta, Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci e Tonino Zugarelli batterono il Cile, proprio a Santiago. L’Italia ora aspetta un’altra impresa.

Condividi articolo