Il 50% delle aziende non trova esperti in blockchain- V&A
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Primo pianoTech Mer 05 aprile 2023

Il 50% delle aziende italiane non trova esperti di blockchain

In Italia il 50% delle imprese non trova esperto in blockchain. Da qui l'idea di un master che ha aperto le iscrizioni Il 50% delle aziende italiane non trova esperti di blockchain
Maurizio Cattaneo
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Maurizio Cattaneo

Il 50% delle aziende non trova un professionista della blockchain

Il professionista della Blockchain ha tra i 20 e 50 anni e spesso proviene da studi umanistici. Ma soprattutto è una delle figure professionali sempre più ricercate: la difficoltà di reperimento di esperti di questo tipo riguarda quasi una azienda su due. Come dire che su quasi 400 mila posizioni aperte in Italia ne sono state coperte poco più di 170 mila.

E spesso si tratta di figure “fai da te”, ovvero giovani che si sono costruiti da soli una sorta di preparazione o manager provenienti da altre specializzazioni. Un mismatch tanto più sentito se consideriamo che, secondo gli ultimi dati McKinsey, la blockchain coinvolgerà nei prossimi anni il 90% delle aziende nel mondo, modificando le modalità di lavoro e rivoluzionando le potenzialità del business.

Solo nel 2022 il mercato italiano ha visto una crescita nei progetti di Blockchain aziendali del 50% rispetto all’anno precedente, con il traguardo di 42 milioni di euro in investimenti, nel settore finanziario e assicurativo, ma anche retail, moda, automotive.

Al via il Master lab in Blockchain, technology e management

Da queste premesse è nato il master lab in Blockchain, technology e management che ogni anno sforna super professionisti della Blockchain e che ha aperto le iscrizioni. “Più del 60% dei lavori che conosciamo oggi cambierà. Questo non significa che spariranno, ma che si adatteranno” dice Gian Luca Comandini, pioniere del settore, che insieme a Romolo De Stefano,pPresidente della fondazione Ateneo impresa, ha fondato la scuola e dirige il master. 

Il master offre una preparazione a 360 gradi: dalla blockchain al bitcoin e le cryptovalute, da Ethereum agli smart contract, dagli Nft al metaverso fino alla DeFi, la finanza decentralizzata. Saranno 10 i moduli dedicati all’apprendimento di una delle tecnologie più richieste nelle professioni del futuro.  Chi aspira a una carriera nel settore, secondo un’analisi sugli allievi già iscritti al master, non ha un background prettamente tecnico: non ci sono solo ingegneri o informatici, ma anche umanisti, laureati in lettere, filosofia, comunicazione, marketing, economia, giurisprudenza o psicologia.  

L’identikit è trasversale: ci sono sia i giovani professionisti che figure senior in cerca di nuove opportunità di business o di una seconda opportunità di riqualificazione lavorativa: consulenti finanziari, business developer, startupper, così come avvocati, informatici, formatori, impiegati della Pubblica amministrazione o commerciali. 

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