Virgin Fibra in Italia, la connessione internet che si può disdire
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Tech Lun 22 agosto 2022

Sbarca in Italia Virgin Fibra, la connessione internet che si può disdire quando si vuole

Virgin Fibra, la nuova società creata da Virgin, del gruppo di Richard Branson, pronta a sbarcare nel mercato italiano della fibra ottica. Sbarca in Italia Virgin Fibra, la connessione internet che si può disdire quando si vuole SERVIZIO POSA FIBRA OTTICA
Redazione Verità&Affari
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La nuova società Virgin Fibra

Virgin Fibra, la nuova società creata da Virgin, del gruppo di Richard Branson, sceglie in esclusiva la rete Open Fiber per sbarcare nel mercato italiano della fibra ottica. Open Fiber e Virgin Fibra – riferisce una nota – hanno sottoscritto un accordo di partnership per la commercializzazione dei servizi di connettività di Virgin Fibra sulla rete interamente in fibra ottica Ftth (Fiber To The Home) di Open Fiber, disponibile nelle medie e grandi città italiane e nei comuni delle aree bianche. La commercializzazione è partita e i servizi sono già disponibili. Si aggiunge agli oltre 300 operatori partner di Open Fiber, nazionali e internazionali, che sviluppano servizi digitali sulla rete ultrabroadband dell’azienda.

L’offerta

Open Fiber, grazie a un portafoglio prodotti che consente velocemente l’ingresso di nuovi player e ad un’infrastruttura di ultima generazione aperta a tutti gli operatori, conferma la sua vocazione di “sistema nervoso” sul quale possa svilupparsi la digitalizzazione del Paese con servizi innovativi per cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni. L’offerta di lancio si chiama Pura, ad un prezzo di 29,49 euro al mese, modem incluso, e 19,99 euro una tantum di costo di attivazione. L’abbonamento è senza vincoli e si può disdire quando si vuole, promette la società.

“Siamo felici che Virgin Fibra, brand del gruppo Virgin, abbia scelto Open Fiber come partner per il suo ingresso sul mercato italiano. Si tratta di una scelta che conferma non solo l’eccellenza tecnologica della rete Ftth, ma anche la validità del nostro modello di business wholesale-only. Con un’infrastruttura neutrale aperta a tutti gli operatori si creano le condizioni per lo sviluppo di servizi sempre più innovativi anche da parte di nuovi player”, commenta Mario Rossetti, amministratore delegato di Open Fiber. 

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