Piazza Affari cauta in apertura, brilla Amplifon
Attesa per il dato sull'inflazione in Europa. Le tensioni sui commerci internazionali spingono i mercati alla prudenzaApertura all’insegna della prudenza per Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che nelle prime battute segna un progresso dello 0,1%. Prudenza che prevale anche nelle altre piazze europee: a Parigi il Cac 40 è sostanzialmente invariato, mentre il Dax di Francoforte sale di un frazionale o,05%. La cautela del Vecchio continente segue il buon andamento di Wall Street alla vigilia, dove il Dow Jones ha chiuso in rialzo dello 0,86% e il Nasdaq è salito dello 0,62%.
Il dato sull’inflazione
Il mercato continua a scommettere sul taglio dei tassi di interesse, sebbene alcuni funzionari della Fed abbiano smorzato l’ottimismo sull’imminente sforbiciata. Intanto accelera la Borsa di Tokyo, che chiude in netto rialzo, dopo la decisione della Banca del Giappone di mantenere i tassi di interesse negativi per il momento.
I mercati europei aspettano il dato preliminare sull‘inflazione a novembre per avere indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria della Bce. A spingere alla cautela anche la crisi nell’area del Mar Rosso, con le grandi compagnie di trasporti via nave che hanno sospeso il transito sulla rotta di Suez dopo gli attacchi alle navi da parte dei ribelli Huthi.
Brilla Amplifon, debole Eni
Tra i titoli, Amplifon guida i rialzi di Milano con un progresso del 2,15%. In progresso anche Prismyan, che sale dell1,43%. In lieve calo invece Eni (-0,1%), che non trae beneficio dalle tensioni sui prezzi del petrolio legate alla crisi nel Mar Rosso.